BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] da Rionero a Potenza, era stata diffusa con la traduzione italiana nel 1898 del saggio su Castel del Monte e gli architetti francesi dell'imperatore Federico II, effettuata da M. D'Ayala. Essa fu oggetto di vari attacchi, alcuni di lieve entità ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] diversi, quasi una metafora della società multiculturale tipica di Singapore. Importante è stato anche il contributo degli architetti stranieri: P. Rudolph (torre residenziale The Colonnades, 1987, e Concourse Building, 1993); studio Pei Cobb Freed ...
Leggi Tutto
(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] di T. (1937). Del 1958 è la Tokyo TV tower, al;ta 333 m, ispirata alla parigina torre Eiffel. Alla collaborazione tra architetti giapponesi e occidentali è dovuto il Museo nazionale di arte occidentale (1959), eseguito da K. Maekawa e J. Sakakura, su ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] con la storia. Vedi tav. f.t.
Bibl.: M.A. Correa, Arquitectura en la Argentina, Buenos Aires 1981; K. Frampton, Architetti argentini, in Casabella, 468 (1981), pp. 9-25; J. Glusberg, Quelques notes sur l'architecture en Amerique latine, in Techniques ...
Leggi Tutto
GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] (1545-92), IV, Bruxelles 1935, pp. 50-66, 87 s.; L'opera del genio italiano all'estero, III, L.A. Maggiorotti, Architetti e architetture militari, Roma 1939, p. 171; E. Marani, Architettura, in Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, p. 67; G. Mattingly ...
Leggi Tutto
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] Yangtse.
Sempre nell'edilizia alberghiera, che tanto sviluppo ha avuto durante gli ultimi dieci anni, va ricordata l'opera di architetti cinesi, come Mo Bozhi, Xian Gao yuan, e altri, la cui opera s'identifica con quella corporativa degli istituti di ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] per es. nel gruppo di 2500 abitazioni per il Fundo de Fomento a Setúbal, costruite tra il 1975 e il 1983 dagli architetti J. Charters Monteiro, J. da Nobrega Sousa Martino e altri; nella Cooperativa di Alverca realizzata tra il 1976 e il 1983 da ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] attivi nel dopoguerra, mentre s’impongono vari studi d’architettura, in particolare quello di van der Broek e Bakema, e poi architetti delle successive generazioni, da A. van Eyck a H. Herzberger, C.J.M. Weber, T. Bosch, R. Koolhaas, S. Soeters.
Nel ...
Leggi Tutto
İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] ferrovia europea raggiunse İ. con la stazione terminale dell’Orient-Express (Sirkeci). Verso la fine del secolo tra gli architetti stranieri che operarono a İ. è da ricordare in particolare R. D’Aronco, autore di numerosi edifici pubblici e residenze ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] a Rodi di un tecnico, il quale, grazie all'ostensione del funzionamento di una macchina bellica da lui predisposta, soppiantò l'architetto che già godeva di un salario da parte della città e che pure era originario di Rodi. Competizioni del genere si ...
Leggi Tutto
architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...