Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] di un certo Ateban, figlio di Sempatathe; due iscrizioni in lingua punica e libica davano, insieme col suo nome, quello degli architetti e dei loro assistenti. Esse si trovano oggi nel British Museum. Il mausoleo, torre quadrata a tre piani con tetto ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] . 52, 265, 465, 478; II, p. 26; M. Calura, Irestauri alla casa Cini, in Il Corriere padano, 10ott. 1941; G. Padovani, Architetti ferraresi, Rovigo 1955, p. 23; G. Medri, Il volto di Ferrara nella cerchia antica, Rovigo 1963, pp. 234-237; U. Thieme-F ...
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ALIPRANDI, Michelangelo
Marco Chiarini
Nato a Verona da Timoteo, pittore, e da Angelica, presumibilmente nel terzo decennio del XVI sec. Nel 1545 sposò Benedetta, dalla quale ebbe parecchi figli. Il [...] veronese dai medi tempi fino a tutto il sec. XVIII,Verona 1864, p. 345; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi,Verona 1891, p. 245 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IX, 4, Milano 1929, pp. 967 s.; A. Avena, Il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Napoleone da C. Amati.
Il Rinascimento
L’architettura del Rinascimento si apre con la ricostruzione del Castello Visconteo. Primo architetto ne fu un Giovanni da Milano, cui successero fra gli altri Iacopo da Cortona e il Filarete che innalzò, sulla ...
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Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] dell'obelisco vaticano (1590). In questo periodo romano ebbe come collaboratori il fratello Giovanni, il nipote C. Maderno e gli architetti Matteo di Castello e G. Rainaldi. Alla morte di Sisto V, invidie e sospetti provocarono il suo esonero, da ...
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Architetto (Parigi 1700 circa - Pietroburgo 1771), figlio di Bartolomeo Carlo, lo seguì a Pietroburgo, dove divenne architetto di corte nel 1736. Educò la spiccata tendenza giovanile per l'architettura [...] a paraste o finestre, ordini maestosi, assorbiti in sensibili esuberanze plastiche). L'opera di R. contribuì alla configurazione di uno stile settecentesco nazionale educando, parallelamente, al linguaggio occidentale generazioni di architetti russi. ...
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VILLALPANDO, Francisco de
José F. Rafols
Architetto e scultore castigliano, nato a Palencia, morto nel 1561. Dimorò a Valladolid e a Toledo, e in quest'ultima città aiutò Alonso de Covarrubias nei lavori [...] esercitato da questa traduzione didattica sul cambiamento del gusto, basta tener presente che fino allora gli architetti spagnoli avevano avuto, come strumento della loro preparazione, soltanto le insufficienti Medidas del Romano, pubblicate da ...
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VAN DEN BROEK EN BAKEMA
Achille Maria Ippolito
Studio di architettura olandese, fondato a Rotterdam nel 1948 da Johannes Hendrik van den broek (Rotterdam, 4 ottobre 1898-L'Aia, 6 settembre 1978; v. [...] -74); la torre portuale di Rotterdam (1967); il centro sociale di Rotterdam (1983-84, realizzato dopo la morte dei due architetti). Lo studio ha partecipato a importanti concorsi internazionali, come quelli per il centro di Tel Aviv (1963) e per la ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] e al di fuori dei circuiti turistici come era Bilbao prima che vi atterrasse la superba astronave in titanio concepita dall’architetto americano. E poi vi sono i 5 milioni di visitatori all’anno della Tate Modern di Londra, dato che ha risollevato ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] pp. 83-88; M. Dall'Acqua, A. F. ed i suoi rapporti con Parma, pp. 89-93; W. Oechslin, La fama di A. F., ingegnere e architetto, pp. 102-120; D.N. Kul'činskij, Il restauro dei più antichi monumenti del Cremlino di Mosca, pp. 121-129; V.I. Fëdorov, Il ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...