SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] poveri e tecniche relativamente soft nell'architettura di piccola scala e nel renewal che ereditano l'esperienza dei grandi architetti della Baia, da B. Maybeck a R. Schindler. Queste vicende edilizie contribuiscono al progresso urbano di S.F ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] signorili nei quali a ogni degente si tende a dare una stanza con veranda separata. In Francia, per es., gli architetti Pol Abraham e Henry Le Meme hanno realizzato una serie di sanatorî con verande e camere isolate a sistemi costruttivi degradanti ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] di botteghe.
Vitruvio (De arch., v, 1) ci descrive l'esempio tipico di s. a piani. Se, come pare accertato, all'architetto Sostratos di Cnido dobbiamo il primo uso del portico a piani sovrapposti, sappiamo che lo sviluppo e la pianificazione dello ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] e con una incomparabile grandiosità di effetti architettonici.
A parte poi che l'aforisma "l'a. non dorme mai" è attribuito agli architetti di parecchi popoli - p. es. degli Arabi - l'affermare che l'a. e la vòlta hanno in sé il germe di morte ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] , del 414, la chiesa dei Ss. Paolo e Mosè a Dār Qīṭā, del 418 (queste ultime due, opera, con altre, dell'architetto Markianos Kyris), nonché la basilica di Julianos a Brād, del 399-402. Tra le caratteristiche salienti è da rilevare la navata sud ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] poste su mensole e sotto baldacchini e con fregio architettonico in arenaria, opera di Martin e Peter Schiche di Augusta, architetti e lapicidi della cerchia dei Parler, cui si deve anche la costruzione e la decorazione del coro. La chiesa conserva ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] labirinto posto nella navata centrale nel 1288, dal vescovo Evrard de Fouilloy con l'aiuto del re di Francia; i primi architetti si chiamavano Robert de Luzarches, Thomas e Renaud de Cormont. In una lettera del 31 marzo 1236, il vescovo Geoffroy d ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] di restauri e di ricostruzioni. I lavori di restauro effettuati tra il 1870 e il 1970 furono eseguiti da tre architetti succedutisi l'uno all'altro: Christian Christie, Olaf Nordhagen e Helge Thiis. Christie, abile archeologo, riconobbe nei frammenti ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] id., Dispersioni e ritrovamenti, ivi, pp. 344-391: 349-351; s.v. Susa, in Il Piemonte paese per paese (Enciclopedia dei comuni d'Italia, 7), Firenze 1995, pp. 128-133; C. Tosco, Architetti e committenti nel romanico lombardo, Roma 1997, pp. 131-136. ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] espositivo, di sale da concerto e spettacolo, di complessi sportivi per sport tradizionali e internazionali, con edifici progettati da architetti giapponesi o stranieri di rango internazionale. Nel Parco di Ueno, per es., vi sono edifici dovuti a K ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...