PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] dei materiali e il loro possibile uso innovativo nelle costruzioni. Quattro temi attraversano l'intero percorso di P. come architetto: l'interesse per il pezzo, l'organismo, il sistema edilizio; il disegno per l'industria; il problema di abitazione ...
Leggi Tutto
Coop Himmelb(l)au
Studio di progettazione architettonica fondato a Vienna nel 1968 da Wolf D. Prix (nato a Vienna il 13 dicembre 1942) e Helmut Swiczinsky (nato a Poznań, il 13 gennaio 1944), fra i più [...] con il termine bau "costruzione". Nei primi anni di attività, sulla scia di H. Hollein (n. Vienna 1934) e di altri architetti il cui lavoro è stato segnato da elevata sperimentalità, il gruppo ha progettato strutture spaziali simili appunto a nuvole ...
Leggi Tutto
Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] e sociale; esso si riconnette alle prime esperienze del Gropius al Bauhaus ed ha avuto interessanti sviluppi per opera di architetti come G. Pagano, F. Albini, G. Romano, L. Mattioni, C. Mollino, T. Bussi, il finlandese A. Aalto, lo svizzero A ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] a) e b).
Oltre ai suddetti quattro schemi principali, per cui è stata qui assunta la terminologia indicata dall'architetto Samonà nell'opera sopracitata, si sono attuati recentemente nelle case popolari intensive diversi tipi edilizî, come quelli dei ...
Leggi Tutto
MURATORI, Saverio
Gianfranco Spagnesi
Architetto, nato a Modena il 31 agosto 1910, morto a Roma il 17 ottobre 1973. Frequentò dal 1928 la Scuola di Architettura di Roma, dove conseguì la laurea il 10 [...] Architettura dell'università di Roma.
Negli anni dopo la laurea frequentò lo studio Calza-Bini a Roma, dove ebbe modo d'incontrare architetti come M. De Renzi, E. Tedeschi e, soprattutto, L. Quaroni e F. Fariello, con i quali darà vita a un fortunato ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] di A., che, tra il 1372 e il 1377, costruì il campanile, tuttora esistente, della chiesa dei Grands Augustins, e quello dell'architetto Jaume Alasaud, che aveva fatto il progetto della chiesa (il contratto precisa che era lui a seguire i lavori su un ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] funzione della classe sociale dei suoi futuri occupanti, il sistema delle misure assolute da utilizzare, le qualità che l'architetto e i suoi aiutanti dovevano necessariamente possedere, le regole in base alle quali utilizzare lo gnomone e definire l ...
Leggi Tutto
BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] più rappresentativa realizzazione di architettura civile a Firenze nell'ultimo quarto del Trecento. Il compito fu affidato ai due architetti in quanto il cantiere era gestito dall'Opera del duomo, di cui essi erano appunto capimaestri per quell'anno ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] per ora, una delle poche, significative eccezioni. Si tratta peraltro di una tipologia alla quale stanno lavorando i migliori architetti del mondo e non più soltanto le grandi società di progettazione: segno evidente di quanto una risposta limitata a ...
Leggi Tutto
MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] quem canona artiftces vocant (Plin., Nat. hist., xxxiv, 55). Nei secoli seguenti però, per comodità creativa, tanto degli architetti, come degli scultori, il modulo-membro diviene un modulo-numero; una quantità lineare, cioè, staccata dall'edificio e ...
Leggi Tutto
architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...