FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] Vittorio Emanuele, palazzo di giustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con profusione. Molti architetti si avvalsero degli scultori e ornatisti di Rezzato per l'esecuzione di statue allegoriche, portali decorati, lesene, mascheroni ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] per ogni passo avanti ne faceva uno indietro (non si può fare a meno di ricordare il mito di Sisifo), cosicché l'architetto arrogante finì in rovina (X, 2, 13-14). Un modello che sembra efficace quando è costruito seguendo certe proporzioni può non ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] fabbrica, ma i rapporti tra Bartolomeo e i Vizzani furono certamente stretti, per alcuni lavori minori commissionati più tardi all’architetto su altre proprietà, e per la scelta di Giasone Vizzani junior sia come padrino di battesimo di due figli di ...
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MARTINI, Tommaso
Francesca Mangiola
MARTINI, Tommaso. – Figlio di Bruno, nacque nel 1688 a Bivongi, in Calabria. Scarse le notizie relative alla sua vita e alle sue opere: la prima e unica fonte storiografica [...] corrente solimenesca diffusasi anche in Calabria nel XVIII secolo.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite de’ pittori, scultori ed architetti napoletani, Napoli 1743, pp. 704-707; A. Frangipane, Per la biografia di T. M., in Brutium, XX (1942), 6, pp ...
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HYPONOMOS (῾Υπόνομος)
M. B. Marzani
Supposto architetto greco dell'epoca di Alessandro Magno.
L'esistenza di un architetto di tal nome si basa sull'interpretazione di un passo dello Pseudo-Callistene [...] (Hist. Alexandri Magni i, 30, 20 e 31, 4), dove tra gli architetti che lavorarono per la fondazione di Alessandria, è nominato un "Ηρων Λιβυκός [ὑδατικός] λατόμος e, più avanti, come fratello di questi, Hyponomos. Ma non ci si può basare su questo ...
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Comune della prov. di Trapani (45 km2 con 3670 ab. nel 2024, stima Istat), situata nel medio bacino del fiume Belice. L’abitato fu distrutto dal terremoto del gennaio 1968.
La ricostruzione della città [...] nuova dopo il terremoto è stata segnata dall’intervento di architetti e artisti: dal progetto del 1970 per il nuovo centro urbano (V. Gregotti, L. Quaroni, G. Samonà), con le realizzazioni della Chiesa Madre e del Municipio, ai progetti nati nell’ ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1913 - ivi 1984). Esponente dell'avanguardia architettonica catalana, membro dei CIAM e del Team 10, C. ha avuto grande importanza per la sua attività didattica, come professore [...] alla Scuola tecnica superiore di architettura di Barcellona, nella formazione della più giovane generazione di architetti spagnoli. Le sue opere (dalle case private agli edifici per uffici, ai complessi residenziali, realizzati soprattutto a ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] medico di Giovanni Belgiojoso a Milano.
I materiali relativi ai progetti elaborati con Alberico Belgiojoso si trovano presso lo studio milanese dell’architetto.
Su L.B.B. si vedano: L.B. (BBPR), a cura di F. Brunetti, Poggibonsi 1992; L.B. La via del ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] ➔ action painting.
In architettura non si può parlare in senso stretto di una corrente espressionista, anche se molti architetti furono legati al movimento dell’e. in Germania dal 1910, e nell’immediato dopoguerra svolsero un ruolo fondamentale ...
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Corrente artistica, sviluppatasi in Europa durante il 19° sec., che mirava alla rivalutazione dell’arte medievale e in particolare dell’architettura gotica. Tale tendenza si impose inizialmente soprattutto [...] in Gran Bretagna, in continuità con la tradizione gotica inglese, cui furono sensibili nel 18° sec. architetti come C. Wren, e a cui possono ricondursi fantasie architettoniche come il complesso di Strawberry Hill, voluto da H. Walpole. Le ricerche ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...