Matematico e filosofo della scuola pitagorica, fiorito nella 1a metà del 4º sec. a. C., fu celebrato non solo come uomo dall'austera vita morale secondo la regola pitagorica, ma anche come fondatore della meccanica scientifica; gli si attribuisce fra l'altro l'invenzione della vite, della puleggia e di una colomba meccanica capace di volare. Studiò le proporzioni e le progressioni, distinguendo, forse ...
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Filosofo pitagorico, forse contemporaneo di Archita di Taranto e discepolo del concittadino Iceta, dal quale accoglie la teoria che la terra, posta al centro dell'universo, si muove intorno al suo asse [...] da ovest a est. Ritenendo che nella concezione di Pitagora i numeri fossero principî troppo astratti, li interpretò, con Democrito, come atomi materiali, ma si allontanò da lui accogliendo la concezione ...
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Matematico greco (seconda metà sec. 5º a. C.) della scuola pitagorica, all'incirca contemporaneo di Archita. Pare che dimostrasse geometricamente l'irrazionalità di un certo numero di radicali quadratici: [...] √_________3, √_________5, √_________6, ..., √____________________17. Le sue ricerche furono genialmente sviluppate dal suo allievo Teeteto e confluirono nel famoso X libro degli Elementi di Euclide. Stando ...
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Filosofo pitagorico (sec. 3º a. C.) di Taranto; a lui Catone, nel Cato maior di Cicerone, fa risalire la tradizione di un discorso di Archita contro il piacere. Secondo gli studî recenti egli è solo un'invenzione [...] letteraria di Cicerone ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Donvito, anch'essa di famiglia proprietaria gioiese. Compiuti i primi studi nel liceo Archita di Taranto, dove già ebbe modo di manifestare precoci doti di letterato, si laureò in giurisprudenza nel 1896 presso l'università di Macerata, dove aveva ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] del suo tempo. Non abbiamo notizie di un’attività politica di Archimede altrettanto intensa quanto quella di altre figure, come Archita o Eudosso; la sua fama al di fuori della matematica risale all’assedio da parte dei Romani della sua città natale ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] difficili da mettere in pericolo lo stesso ritorno del filosofo ad Atene, reso possibile, nel 360, soprattutto dall'intervento di Archita. Da allora in poi P., dedito esclusivamente ai lavori dell'Accademia, non si mosse più dalla sua città, ove si ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Moro, 1983).
Moro fece tutti i suoi studi nella scuola pubblica statale fino alla licenza liceale conseguita nel liceo classico Archita di Taranto, dove la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media frequentò il Circolo giovanile cattolico S ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] i suoi insegnamenti anche nell’esilio, in particolare a Taranto, dove un secolo e mezzo più tardi il pitagorico Archita giocò un importante ruolo politico e scientifico.
Il taumaturgo
Le fonti ci presentano un’immagine di Pitagora lontanissima da ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] scrittori "nostrali", che non si peritò di rammentare più volte e cui si mantenne fedele. Una sua memoria oraziana sull'ode di Archita (ora in Studi, pp. 3 ss.) ricorda, sia pure criticamente, gli scritti del Trezza e ne deriva materia a un giudizio ...
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