BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] il B. svolse a Padova, Verona, Roma, Rimini, Firenze, Fano; nel 1732 fu nominato anche esaminatore sinodale dell'archidiocesi fiorentina, e probabilmente in quello stesso anno entrò nel numero degli accadetnici Apatisti. Frattanto, il 9 giugno 1733 ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] . Kaeppeli, 1975, p. 440 n. 2359). Frattanto, nel 1462 era stato nominato dal papa inquisitore per la città e l'archidiocesi di Messina e aveva ricevuto in commenda l'abbazia di Itala in Sicilia, con il compito di ristabilirvi l'osservanza monastica ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] " dell'organizzazione cattolica per la difesa dei diritti della Chiesa e del Papato.
Aprì la sua prima visita pastorale nella archidiocesi di Palermo il 10apr. 1872, chiudendola il 7 ott. 1873. Durante questa visita, nel comune di Marineo, l'11 nov ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] L'Ortobene. Nel 1929 venne trasferito nella diocesi di Sassari. Nel marzo 1931 gli fu affidata l'archidiocesi di Torino, ove iniziò un lunghissimo ministero episcopale.
I suoi precedenti erano significativi. Il suo primo ambiente formativo ...
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CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] " del capitolo di Aquileia (10 ag. 1741), dopo la soppressione del patriarcato aquileiese e l'erezione dell'archidiocesi di Gorizia (1751), nel 1752 fu nominato canonico di questo ultimo capitolo metropolitano.
Conservò questo beneficio per il ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] la forte pensione (un quarto delle rendite dell'arcivescovado) all'A., protestando le forti spese cui era sottoposta l'archidiocesi e sostenuto in tale protesta dal capitolo e dalla Comunità di Spalato. Ma la curia romana, ascoltando più volentieri ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] 1575 lo condusse seco nelle visite apostoliche a Cremona e a Bergamo e al ritorno lo nominò visitatore nell'archidiocesi. Travolto dal turbinio dell'attività pratica, il B. cominciò a preoccuparsi di essersi troppo allontanato dagli studi, né valse ...
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Religione
Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana, ossia la società di fedeli che, distinguendosi da tutte le altre comunità cristiane (➔ cristianesimo), ha per capo visibile [...] l’esercizio della giurisdizione ordinaria. Più diocesi raggruppate intorno a una sede principale costituiscono una provincia ecclesiastica o archidiocesi, il cui ordinario ha il grado di arcivescovo e il nome di metropolita, senza però vera e propria ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l'archidiocesi; dopo aver soggiornato nelle sue abbazie napoletane, dal 1576 si ritirò ad Otranto, governando mitemente la diocesi e difendendo ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] matrimoni nobiliari e di cerimonie religiose a Trani e in altre località della Puglia.
Il L. fu provveditore generale dell'archidiocesi di Bari durante il vescovado dello spagnolo S. Merino, che detenne la carica dal 1513 al 1530 senza mai risiedere ...
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archidiocesi
archidïòceṡi (o arcidïòceṡi) s. f. [comp. di archi- (o arci-) e diocesi]. – Diocesi che è sede di un arcivescovo; per lo più è centro di una provincia ecclesiastica, e allora si chiama anche a. metropolitana.
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...