CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] carte relative ai suoi uffici e incarichi, la sera del 30 gennaio partì per l'esilio accompagnato da trecento servitori e ventuno archibugieri.
Si trattava ora di recuperare il potere perduto. A tal fine, egli operò su due piani: da un lato cercò di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , occupa Marano, la successiva cessione di questa al fiorentino Pietro Strozzi che la rende imprendibile coi suoi archibugieri uniti a bande assoldate dal patriarca d'Aquileia, il comportamento della Repubblica, da un lato formalmente estranea ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] fosse possibile ogni difficultà".
Il progetto era di giungere nei pressi di Algeri, sbarcare di notte compagnie scelte di archibugieri che occupassero una delle porte della città, e poi intervenire massicciamente con la flotta. Giunti però in vista ...
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archibugiera
archibugièra (o archibuṡièra) s. f. [der. di archibugio]. – Stretta apertura nelle mura e nei bastioni delle cinte fortificate, attraverso la quale i difensori potevano dirigere il fuoco dei loro archibugi sugli assedianti. Anche,...
forchetta
forchétta s. f. [dim. di forca]. – 1. In genere, sinon. di forcella, in varî suoi sign. 2. Utensile da tavola e da cucina, che serve per infilzare la carne o altri cibi solidi, tenerli fermi mentre si tagliano, e portarli alla bocca;...