CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] 1617; qualche altro componimento "bemiesco" è stato riesumato dal Cavazzuti), ricevette, probabilmente da qualcuno che voleva vendicarsi, una archibugiata a un piede che lo storpiò per il resto della vita. Per i suoi atteggiamenti licenziosi fu anche ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Scandiano nel 1610 la podesteria di Baiso nel Reggiano; ma, accusato ingiustamente di "aver morto un uomo con una archibugiata", venne per qualche tempo imprigionato. Liberato, ebbe dal duca Cesare nel 1613 la podesteria di Carpineti.
Di questi anni ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] 54-57, 62 s., 65 s.; S. Breton, La pensée du rien, Kampen 1992, pp. 17-19; G.L. Betti, La penna e l'archibugio. Note su Giovan Battista, Carlo Antonio e L. Manzini, in Strenna storica bolognese, XLIV (1994), pp. 37-53; Id., Letteratura e politica nei ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] risale, degli esuli prosegue: il 19 luglio viene ammazzato Francesco Alemanni; nel novembre muore, in seguito ad una proditoria archibugiata, Bernardo Girolami. Il C. sente prossima la sua scadenza: "il nostro padron di Firenze ci vuol tutti morti ...
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