EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] i festeggiamenti per l'ingresso dell'imperatore nella città, e in particolare creò i motti che ornavano le statue e gli archi di trionfo costruiti per l'occasione.
Nel 1536, a sessantaquattro anni, l'E. sposò una donna di molti anni più giovane ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] rimasti inaccessibili a Cavalieri, come quelli connessi alla determinazione delle tangenti di curve o al confronto di lunghezze di archi.
La fama di Torricelli è però soprattutto legata all'esperimento barometrico che egli eseguì nel 1644 a Firenze ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] nella fase di realizzazione degli affreschi con le Virtù nel Gesù Nuovo, documentati al 1688 e relativi ai sei ovati negli archi corrispondenti alle cappelle della Natività e dei Santi Martiri (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] capacità del pretendente angioino e cercò indipendentemente un accordo con Alessandro Sforza, con il quale ebbe un incontro ad Archi il 7 agosto 1463. Tra le condizioni dell’accordo Piccinino otteneva la carica di viceré degli Abruzzi, uno stipendio ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] a Genova, coll. Gambaro-Ravano; esposto alla mostra del 1947); il Ritratto di dama (Faenza, Civica Pinacoteca: cfr. A. Archi, Pinac. di Faenza, Faenza 1964, scheda 16), molto vicino ai modi vandyckiani; il Ritratto di gentildonna genovese (Genova ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] nella galleria reale. L'E. propose la costruzione della biblioteca accanto al palazzo reale con le fondamenta sui pilieri e gli archi dell'Arsenale, ed espose il suo progetto corredato da una pianta e da tutti i particolari per l'organizzazione della ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] autore di musica strumentale, tra cui sinfonie, ouvertures, 3 concerti per pianoforte e orchestra e un concerto per archi.
Musicista veneto ma d'ascendenza napoletana, il G. manifestò nella sua vasta produzione di aver ben assimilato il magistero ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] lunga serie di arie staccate, di duetti, di cantate, di scene (citata dall'Eitner), una messa in Musique d'Eglise, due Sinfonie per archi,oboi e corni (Padova, Arch. della Cappella Antoniana, ms. D. 10) e due Sinfonie, in si maggiore e in re maggiore ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , si mostrò maestro nell'arte del contrappunto e seppe creare soluzioni comiche di particolare effetto Soprattutto nel trattamento degli archi. Particolare successo riscosse con le opere Il signor dottore e Il mercato di Malmantile, ambedue su testo ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] a tempera e ad affresco, erano statue di personalità campane famose nel Sei e Settecento, mentre sulle lunette degli archi erano raffigurazioni delle arti e scienze e nella volta un'allegoria dell'arte settecentesca. All'esterno l'ambiente centrale ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...