ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] poco dopo il 1770; in do maggiore, a violino obbligato con accompagnamento di quartetto d'archi; l'ultimo, in tre tempi, con orchestra composta di quartetto d'archi con corni da caccia), di cui rileva , però, soltanto le idee melodiche del terzo, e ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] . Greggiati, si conservano inoltre i seguenti autografi: Serenata (Salisburgo 1792); Septuor concertant per oboe e archi; quartetto per oboe e archi; trio per clarinetto, viola e violoncello; divertimenti per due flauti e basso continuo; per violino ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] trecenteschi, provenienti dalla vicina chiesa di S. Francesco (Tolaini, p. 241), ricuciti insieme così da creare, fra cuspidi e archi acuti trilobati, una riedizione di forme gotiche: l'idea risale alla prima metà degli anni Venti, dal momento che il ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] attività compose alcuni brani strumentali di genere sinfonico e cameristico, come Puppet, scherzo per violino, archi, piano e percussioni, Sconcerto per contrabbasso e archi (entrambi del 2002), ed Epistola (2003). Nel 2004, all’età di 87 anni, tornò ...
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SERAVALLINO, Guido
Roberto Paolo Novello
SERAVALLINO, Guido di Filippo (da). – Figlio di Filippo di Pietro «rigatterius» e mercante di legname, Guido Seraallino (il cognome compare anche nelle forme [...] i soggetti animali sia le tarsie che presentano immagini riconoscibili di luoghi pisani, tra le quali spicca una ‘veduta’ attraverso archi della zona dell’Arno nei pressi del ponte alla Fortezza (Ferretti, 1982, p. 563, tavv. 540-541; Novello, 1986 ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] da far sentire il soprano, tenore e basso, senza muover mai la mano dal luogo solito della viola» (p. 80). L’innovazione per archi che gli fruttò più successo fu «il violone grande o sia contrabasso», ch’egli si vantò d’aver introdotto in Roma e di ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] da C. F. Dotti nel 1748-50; diverso è anche l'aspetto della facciata, in cui solo il porticato a tre grandi archi spetta all'intervento del Canali).
Il C. è documentato, anche come ingegnere idraulico: nel 1688 si occupò dell'antico "chiavicotto" di ...
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NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] di Milano; ebbe per docenti Renzo Bossi e Ildebrando Pizzetti. Nello stesso periodo esordì come compositore: la sua Meditazione per archi ebbe il vanto di un’esecuzione pubblica a Como diretta dallo stesso Bossi.
Una prima occasione per debuttare a ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] delle mura di Perugia e forse del castello di Magione sul Trasimeno, sul cortile del quale si aprono tre ordini di logge ad archi depressi che rimandano alla sua attività in Bologna (Ricci, 1932, pp. 778-781). Del 1423 è la costruzione delle logge di ...
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DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] al disegno suddetto (Matteucci, 1979, pp. 82 s.). L'edificio, a croce greca, ha un esiguo tamburo, fortemente scavato dagli archi di accesso alle cappelle che determinano la croce, nel quale sono clipei di busti di santi. Probabilmente il D. eseguì ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...