VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] e manierate lodi le riservano alcuni letterati a lei contemporanei, come Bernardo Tasso nell’Amadigi, il conte Niccolò d’Archi in un epigramma, Giuseppe Betussi nelle Donne illustri, Ludovico Domenichi nel sonetto Beati campi, fortunate rive, Pietro ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] . Molto l'A. scrisse per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o di organo: sonate, trio e quartetti d'archi, concerti, ecc. eseguiti da lui stesso o da altri valenti violinisti e in parte editi dalle migliori case italiane e straniere ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] ed esagona, rimaste senza seguito per la morte del papa nel 1655 (Baldinucci, 1728, p. 488).
Nel 1644, con gli archi trionfali per il «Possesso» di Innocenzo X, aveva raccolto il testimone dal padre quale noto specialista di architettura effimera ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] del libro XI (Bartòla - Stabile, 1996, pp. 396 s.) rivela un singolare interesse per costruzioni antiche e contemporanee negli archi di bipedali, nei due ordini di logge con trabeazione su colonne e volta a botte (a sinistra), in un edificio tutto ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] vivacità espressiva sono riferibili al D. la Gloria di angeli sulla volta della terza cappella e gli Angeli sopra gli archi della seconda. Di nuovo nel maggio 1615, e sempre con il fratello, lavorò agli affreschi della quinta cappella (Propagazione ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] numerose testimonianze: i suoi studi si concentrarono in particolar modo sui rilievi delle colonne coclidi istoriate e degli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino, nonché su alcune sculture conservate presso il Belvedere Vaticano e ...
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MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] Monte: il 23 apr. 1772 stipulò un contratto per affrescare «tutta la cupola interna, archi, sottarchi, pilastrate fino a terra, tutto il coro e due archi collaterali alla suddetta cupola di detta chiesa» (Frisoni, p. 140).
La decorazione, approntata ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] d'opus) comprende più di 270 lavori, tra piccoli e grandi. Oltre ai titoli già ricordati, si segnalano: quattro quartetti per archi, l'ultimo dei quali, La melanconia (1955), ispirato al saggio Ritratto della malinconia (1954) è di R. Guardini; sei ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] Quercia (Firenze 1970).
Opere sinfonico-corali: Sacra Sinfonia (Nativitatis, per soli, coro e orchestra d'archi; Stabat Mater, per soli, coro femminile e orchestra d'archi; Salmo 150, per tenore, coro e orchestra; 1944-49); Orpheus, per soli, coro e ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] esempi migliori sono il Concerto per violino e orchestra (1935), il Concerto per quartetto d’archi solista (1939), il Concerto per orchestra d’archi (1942) e il Concerto per orchestra con violoncello obbligato (1943). Felice esito ebbero anche due ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...