MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] un ponte in legno "a zig-zag", secondo le teorie dell'ingegnere bavarese C.F. von Wiebeking sulla tecnica degli archi a più ordini di travi piegate.
Come architetto edile del Consiglio degli edifici civili di Napoli, istituito con decreto reale del ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del futurismo, il C. svolse in questo periodo un'intensa attività di direttore d'orchestra e di compositore per archi enarmonici, intonarumori e altri strumenti nati dalla fantasia di L. Russolo. Particolarmente significativo fu il contributo da lui ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] C. de Villiers, Bibliotheca carmelitana, a cura di G. Wessels, Romae 1927, p. 429; A. M. Aimi, Viola mistica, Milano 1938; A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, Rocca San Casciano 1962, p. 199; R. Aubert, C. F., in Dict. d'hist. et de géogr ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] Costagini, che ne era stato il promotore, e i violinisti Luigi Rossi e Filippo Cimini dei primo quartetto d'archi per l'esecuzione di musica strumentale, specialmente tedesca, in Roma: sotto la sua direzione vennero eseguiti, durante undici concerti ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] a Monterotondo, il 6 ottobre 1845, il C. curò l'abbellimento delle facciate dei palazzi, delle strade e l'innalzamento degli archi di trionfo. Nel 1859 gli venne assegnata l'opera di restauro del teatro Alibert nella via omonima (Del rinnovato teatro ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] di Richniond), London 1725. Restano manoscritte le seguenti opere: Concerto in do minore per archi e organo, Concerto in mi bem. maggiore per archi e organo, Concerto XII in sol minore (Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello, Fondo Torrefranca ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] ] un rigoglio di musiche che... elabora [rono] e [fecero] progredire quello stile iniziale della musica strumentale per archi germinata avanti presso maestri veneti e di Lombardia". I ricordi di questo studio - prosegue il Piancastelli - furono a ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] in compagnia del fratello Pier Francesco, di lui maggiore di due anni, in lunghe passeggiate presso le livornesi piane degli Archi a spiare il ritorno dei cacciatori di lepri. Oppure, durante le vacanze estive, organizzava le gite a San Biagio, nelle ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] svolgimento del rampante che ripiega su se stesso sino ai piani superiori, in un'efficace successione prospettica di volte e archi affacciati sulla corte.
Dal 1754, è nota la sua attività di "regio ingegnere" insieme con Michelangelo De Blasio, con ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] Carpi, nella "delizia" estense di Copparo (non più visibile; Lodi, 1987). Sempre accanto al Dossi, il F. lavorò alle decorazioni degli archi trionfali per l'arrivo a Ferrara di papa Paolo III, nel 1543 (Cittadella, 1868, I, pp. 609, 612).
Secondo il ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...