PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] della volta a botte spezzata nel piano inferiore e in quello superiore di arcate asestoacuto corrispondenti a tre piccole senso gotico attraverso l'uso del cotto, degli archiacuti e della decorazione a intreccio, tanto da divenire, per la zona, un ...
Leggi Tutto
PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] dei Francescani di P., distrutta agli inizi del sec. 19°, si presentava a navata unica con cappelle laterali, con copertura lignea su archi diaframma asestoacuto e coro poligonale. Non si conosce con precisione la cronologia delle fasi costruttive ...
Leggi Tutto
RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] soluzioni tettoniche (cupola, volte nervate ed estradossate, valichi asestoacuto su alti piedritti) e modalità decorative (tarsie murarie, archi intrecciati bicromi) ispirate a esperienze diffuse nel bacino del Mediterraneo meridionale e orientale ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] da una sovrapposizione di arcate cieche a ferro di cavallo e asestoacuto, in laterizio.La chiesa gotica forme gotiche ed elementi almohadi, con archia ferro di cavallo oltrepassato e a ferro di cavallo semplice. A uno degli angoli entro un'edicola ...
Leggi Tutto
WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] asestoacuto, mentre la maggior parte degli edifici contemporanei, persino in Francia, ancora impiegava talvolta alcuni archia tutto sesto. L'alzato a triforio basso e con l'austerità degli archi, modellati semplicemente intorno alle monofore del ...
Leggi Tutto
NICOLAUS Sacerdos
L. Derosa
Scultore e architetto attivo in Puglia durante la prima metà del 13° secolo.Il nome di N. è tramandato da due iscrizioni legate rispettivamente all'ambone in marmo della [...] del sec. 14°, è caratterizzato da un fornice asestoacuto, di gusto islamizzante, che accomuna la torre ai da serie di nicchie a tutto sesto, scavate nello spessore della muratura, che sembrano alludere agli antichi archi di trionfo quadrifronti ...
Leggi Tutto
BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] vano unico, coperto da volta a botte asestoacuto e terminante a E con un'abside semicircolare. a destra S. Vincenzo o Lorenzo, bruciato su una graticola. Nei pennacchi degli archi sono raffigurati busti di sante, alcune delle quali portano scettri a ...
Leggi Tutto
CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] datato al 1234, contrassegnato da un grande arcone asestoacuto, attraverso il quale s'innesta la via principale del Commentari 21, 1970, pp. 173-184; L. Kalby, Tarsie e archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971; M. D'Onofrio, La ...
Leggi Tutto
OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] scansione delle campate è risolta mediante una serie di robuste arcate asesto ribassato, cui si contrappongono longitudinalmente archi di valico a profilo acuto. Corrispondono alle diverse fasi della costruzione le grandi finestre; presentano forme ...
Leggi Tutto
Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] campate ciascuna. Sulle arcate asestoacuto che separano la navata centrale da quelle laterali si impostano volte a crociera costolonate; nella navata centrale gli archi trasversali sono sostenuti da mensole modanate a gola dritta collegate alla ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
centinatura
s. f. [der. di centinare]. – 1. a. Complesso di operazioni occorrenti per armare di centina: la c. di una volta, di un arco. b. Insieme di centine disposte per costituire l’armatura di un sistema di archi a volte. 2. Sagomatura...