(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] semplicissimo (salvo eccezioni come la chiesa di Çavus In, con portico ad archiatuttosesto e facciata decorata a fasce). I complessi rupestri più importanti sono a Göreme e a Soğanli. Le decorazioni pittoriche risalgono al 10°-13° sec., di vivace ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] ottenuta con la forma triangolare, la citazione dell'arco atuttosesto e altro rappresentano, pur nella loro eleganza formale, della forma triangolare dei grandi tetti che incorniciano archiatuttosesto, già molto usati dallo stesso Venturi. Fuori ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] esterna, affacciata sul cortiletto detto del Maresciallo, si aprono tre grandi archiatuttosesto, con balaustre a colonnette di peperino, intercalati da quattro minori, a mo' di finestrelle, secondo uno schema bramantesco ben noto. All'esterno ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] per il primo nucleo, contraddistinto dal massiccio muro di facciata in cui si apre una successione di archiatuttosesto, come negli acquedotti romani.
Le cappelle
I moduli geometrici e proporzionali furono usati anche nella Sacrestia Vecchia ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] meglio il problema dell'imposta della cupola sui pilastri sottostanti grazie alla creazione di archiatuttosesto annegati nelle murature sopra gli archi acuti già esistenti, soluzione che L. aveva pur tenuto presente (Marani, in Fiore, 2004 ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] binate, su basi uniche, sostiene una serie di archetti ogivali trilobati, derivanti dall'intreccio di altrettanti archiatuttosesto. Il richiamo all'iconografia delle bifore è evidente e si estende anche al trattamento dei pennacchi decorati ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] dell'abside centrale. Nei lati maggiori della navata sono ancora visibili resti della decorazione architettonica costituita da archiatuttosesto, realizzati con mattoni intervallati da ampi strati di malta. Il forte spessore dei letti di malta nel ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] del sec. 16° nella chiesa di S. Martino ai Monti. Sulle quattro colonne, disposte in pianta quadrata e collegate su ogni lato da tre archiatuttosesto, al cui interno sono archetti acuti binati e traforati, è una cassa cubica coperta da una volta ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] navate, la cui cripta occidentale, di cui rimangono, presso il lato meridionale della navata, due archiatuttosesto della volta a crociera, si congiungeva alla piccola chiesa di Vratislao I. Per la costruzione dell'edificio vennero utilizzati bassi ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] quanti sono i moduli che compongono le fasce di archi ciechi in mattoni (Montoya, 1973); tra essi si alternano archiatuttosestoa doppia ghiera, derivati dal Romanico castigliano, e archia ferro di cavallo, spesso estradossati da altri lobati ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
rovescio
rovèscio (ant. rivèscio o rivèrscio) agg. e s. m. [lat. reversus] (pl. f. -sce). – 1. agg. Voltato dalla parte opposta a quella diritta, e, più genericam., voltato in modo contrario a quello abituale, normale: aveva sospesa sul suo...