NAUKYDES (Ναυκύδης, Ναυκλύδης; Naucydes)
B. Conticello
Scultore greco di età classica, intorno al quale si hanno notizie imprecise, anche se numerose. Si ignora la sua patria di origine, anche se è certo [...] chiome, una ricerca di espressione spirituale che farebbero abbassare almeno agli inizî del IV sec. a. C. la datazione dell'archetipo. Altre repliche sono a Parigi, Museo del Louvre, a Londra, British Museum, a Ducombe Park (Yorkshire), al museo di ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] zodiaco e i sette pianeti delle terme del palazzo imperiale di Costantino a Costantinopoli abbia costituito il possibile archetipo del Cronografo del 354 (Strzygowski, 1888a; Stern, 1953a), questa ipotesi è difficile da dimostrare in quanto tale ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] rispetto di un linguaggio decorativo tardogotico, lo schema compositivo di formelle ottagone divise da paraste discende dall'archetipo donatelliano al Santo, mentre sul piano figurativo i dottori della chiesa sotto gli amboni, sottilmente prospettici ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] tipi, in modo da poterli adattare a vasi di dimensioni e di forme differenti da quelle per cui era stato creato l'archetipo. È probabile che fossero in uso punzoni di altro materiale, legno o metallo; però non ci è pervenuto nessun esempio e dall ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] universale di Parigi nel 1867), ora alla Galleria d'arte moderna di Genova Nervi, che fin dal titolo evidenzia l'archetipo realistico del "motivo" e si pone come programma la tranche de vie contemporanea, casuale, e il riferimento linguistico ai ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] base delle fonti letterarie e attraverso la recensione delle copie, in piena analogia con la critica testuale, l'archetipo perduto delle principali creazioni artistiche dell'antichità. Si apre così dal primo trentennio del XIX secolo la stagione del ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] decisi dei panni su larghe superfici, talvolta con un significato arcaizzante e devozionale che trova il corrispondente remoto e l'archetipo nella pittura spagnola, ma che il C. traduce in un accordo originale di festa contadina.
Lo schema delle pale ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] del nuovo classicismo attico. I personaggi che stanno a capo del letto o sfilano dinnanzi ad esso potrebbero derivare il loro archetipo da vasi o stele. Il dinasta seduto sul letto è trattato in scala più grande e quasi di faccia. Questi sono ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] d'appoggio per l'isolamento di una personalità da lui definita Maestro dell'Arengo, dipendente "dall'ineffabile archetipo giottesco del più arcaico Giuliano, come dalla progressione classicheggiante che Johannes persegue e perseguirà per lunghi anni ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] da alcune soluzioni particolari adottate nella realizzazione della galleria che corre all'esterno dell'abside - il cui archetipo potrebbe essere rintracciato tanto nella cattedrale di Parma quanto nelle chiese della Renania - e nell'impostazione ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...