FILETERO DI PERGAMO (Φιλέταιρος, Philetērus)
L. Laurenzi
Fondatore della dinastia di Pergamo, visse dal 340 al 263 a. G. Esiste nel Museo Nazionale di Napoli uno splendido ritratto in marmo proveniente [...] testimoniano che l'opera appartiene alla fase del cosiddetto "stile semplice" della prima metà del III sec. e che pertanto l'archetipo è stato eseguito quando F. era ancora in vita, o immediatamente dopo la sua morte.
Bibl.: A. Gercke, Bonner Studien ...
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Cantante, chitarrista e compositore statunitense (n. Freehold, New Jersey, 1949). Nel 1972 fondò la E-Street Band e cominciò a elaborare un tipo di canzone costruita secondo una personale vena rock, con [...] cui seguì Born in the U.S.A. nel 1984. Considerato l'erede di B. Dylan, ha spesso reso omaggio al comune archetipo, il maestro della canzone popolare d'impegno sociale, W. Guthrie. Negli anni Novanta il successo di S. ha subito una leggera flessione ...
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ERODOTO (῾Ηρόδοτος, Herodŏtus)
L. Laurenzi
Il primo grande storico greco, narratore delle guerre persiane, nato ad Alicarnasso nel V sec. a. C. in data imprecisa e morto fra il 430 e il 420 a. C. Basi [...] è rappresentato con Tucidide, è autentica. Si conoscono altre sei repliche, di fattura molto mediocre, risalenti a un archetipo scolpito dopo la morte dello storico. Nelle ampie masse del volto, nella assenza di una espressione individualistica esso ...
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correttivo
Fernando Salsano
" Atto o indirizzato a correggere "; unica attestazione in Cv IV XXIV 16 obedientemente sostiene dal correttore le sue corrett[iv]e riprensioni. I codici hanno corrette riprensioni [...] ' da ‛ riprensioni ', vede nel corrette dei codici " una mala lettura di correttive, parola che torna bene per il senso e che, scritta non chiaramente, potè parere ed essere trascritta corrette nell'archetipo e conservata così nei mss. successivi ". ...
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ANASSIMANDRO (᾿Αναξίμανδρος)
P. Orlandini
Filosofo ionico, vissuto nella prima metà del VI sec. a. C. L'iconografia di A. si basa su un frammento di rilievo del Museo Naz. Romano della prima età imperiale, [...] sinistra, il petto nudo e la mano sinistra appoggiata alla guancia in atto pensieroso, secondo uno schema che ci richiama a un archetipo greco della fine del IV sec. o dell'ellenismo. Sul rilievo è inciso il nome di A., ma si tratta, naturalmente, di ...
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PERIANDRO (Περίανδρος, Periander)
L. Guerrini
Tiranno di Corinto, regnò negli ultimi anni del VII o nei primi del VI sec. a. C. Appartenente alla dinastia dei Cipselidi. Fu annoverato più tardi tra i [...] ed etnico e dal famoso motto a lui attribuito: μελέτη πᾶν. Il ritratto dell'erma vaticana indica la datazione dell'archetipo alla metà circa del IV sec. a. C. (ritratto quindi non fisionomico, ma di ricostruzione) e la sua attribuzione all ...
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DEMOSTENE (Δημοσϑένης, Demosthĕnes)
P. E. Arias*
Celebre oratore e uomo di stato ateniese (384-322 a. C.).
Una statua di D. fu innalzata ad opera degli Ateniesi nell'Agorà presso l'ara dei dodici dèi [...] (v.). Per le altre repliche di D., cfr. Felletti-Maj, I ritratti, Mus. Naz. Rom., p. 19, n. 18. L'importanza dell'archetipo delle repliche principali, sia o no da attribuire a Polyeuktos, sta nella sintesi delle singole parti del volto e della figura ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] nel nome di K. Lachmann (1793-1851), per stabilire un rapporto tra i testimoni (manoscritti ed edizioni) onde arrivare all'archetipo di un testo e da questo all'originale, a un autore. Un'alternativa a questo metodo fu espressa compiutamente da J ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] il parodistico riassorbimento di questa in quella, sicché la civitas terrena, di cui Roma è ‘incarnazione’ insuperata, è l’archetipo reale di cui la civitas Dei diviene ombra evanescente. In M.: a) il sacrale, il religioso torna a essere funzione ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] un azzurro pensoso, la capacità di comunicare un senso di virilità e, insieme, di vulnerabilità, trascesero rapidamente l'archetipo del pioniere-contadino circonfuso di etica puritana in film memorabili come You only live once (1937; Sono innocente ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...