PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] comune al quadro di Ph. ed al sarcofago, cioè il Persiano che frena il cavallo, avrà un precedente, per così dire un archetipo, non tanto in un'opera pittorica, come un quadro di Apelle di simile soggetto (Winter), quanto in un gruppo a tutto tondo ...
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TESSITORI, Luigi Pio (Luigi Pio Francesco Lucio)
Carmela Mastrangelo
Nacque a Udine il 13 dicembre 1887, primogenito di Guido, originario di Moggio impiegato presso il brefotrofio provinciale, e di [...] di laurea, nella quale era offerto il primo approfondito studio dell’opera di Tulasī Dāsa nel confronto con l’archetipo sanscrito di Vālmīki. Questo lavoro fu salutato con grande favore dai contemporanei, in quanto pioneristico degli studi di ...
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Vedi APOXYOMENOS dell'anno: 1958 - 1994
APOXYOMENOS (v. vol. I, p. 497)
P. Moreno
Nella stesura della voce precedente si è incorsi in un'inesattezza, con l'affermazione che l'A. sia «la più famosa e [...] d'ignota provenienza, molto consunto, ma parimenti riferibile al tempo di Tiberio, che rappresentava una copia inversa dallo stesso archetipo dell'A. Vaticano (Lauter). Ne risultava una documentazione preponderante per lo schema con la testa girata a ...
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terzo
Alessandro Niccoli
Nella larghissima maggioranza degli esempi conserva il suo valore di numerale ordinale, ed è perciò riferito a persona o a cosa che, in una serie numericamente ordinata, viene [...] XVI 2, XXX 1) e lo terzo verso (cioè la t. stanza) della canzone Voi che 'ntendendo (II XV 6). In VII 2 l'archetipo sembra recare nel verso ch'è lo secondo di questa parte e lo quarto de la canzone, emendato dagli editori su suggerimento del Witte in ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] ", che l'autore dedicò a don Luigi d'Este. Nel 1615 legava direttamente le proprie fortune a quelle dell'archetipo boccaliniano, essendo ristampata con la seconda centuria dei Ragguagli sia a Milano sia a Firenze. Il misfatto veniva completato ...
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Bringing up Baby
Paola Cristalli
(USA 1938, Susanna!, bianco e nero, 102m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per RKO; soggetto: Hagar Wilde; sceneggiatura: Dudley Nichols, Hagar Wilde; [...] dei sessi ha dato avvio con lo scintillante Twentieth Century (Ventesimo secolo, 1934), finisce per essere una sorta di archetipo della maturità. "Ho letto che l'interesse amoroso si manifesta nelle fasi iniziali in forma di conflitto", riflette l ...
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The Big Sleep
Leopoldo Santovincenzo
(USA 1945, 1946, Il grande sonno, bianco e nero, 119m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] .
The Big Sleep è considerato, insieme a The Maltese Falcon (Il mistero del falco, John Huston 1941), l'archetipo del film noir americano, anche se probabilmente altri film, negli stessi anni, appaiono più importanti per la difficile definizione ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] , e del settimanale di attualità politica e letteraria "Omnibus", aperto nel 1937 e costretto dalla censura a chiudere nel 1939, archetipo di tutti i rotocalchi italiani. A ciò si aggiunse l'espansione nell'editoria romana con l'acquisto della casa ...
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SETTE SAPIENTI (οἱ ἑπτὰ σοϕοί) Septem Sapientes)
P. E. Arias
Collegio di sette famosi saggi dell'antichità, menzionato nel suo complesso per la prima volta da Platone (Protag., 343 A) e poi, con qualche [...] ., Thales, 35); nello sfondo a destra è forse rappresentata la rocca di Corinto (Acrocorinto). Che la scena derivi da un archetipo pittorico diffuso nell'antichità è provato dall'esistenza di un altro mosaico più tardo e più scadente - ed in alcune ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] obliqua è datato dal Levi in epoca tardo-ellenistica; pittoricamente il linguaggio figurativo che si può immaginare per l'archetipo non contrasterebbe però ad una datazione all'inizio dell'ellenismo. Rimane dubbio se la figura del giovane seduto fu ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...