DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] di ricordi e notizie in precedenza riferiti" (p. XXI). Secondo il Lisini, inoltre, la Cronica A sarebbe l'archetipo - quattrocentesco, dunque, e non trecentesco - da cui sarebbe stata tratta la Cronica B. "Benvoglienti s'ingannò, supponendo che ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] come un concentrato di scelte linguistiche, caratteri tipologici, spunti narrativi derivati dal modello plautino e dal suo archetipo aristofanesco. Malgrado la mancanza di originalità, essa serba un certo interesse nell’ambito della fortuna di Plauto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e l'arte greca: originali e copie
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incessante richiesta di opere d’arte greca [...] copie pervenuteci, poi le confronta, crea l’equivalente di uno stemma codicum individuando quelli più vicini all’archetipo e infine cerca di restituirci quest’ultimo correggendo gli errori e i fraintedimenti dei copisti, eliminando le interpolazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] sua Weimar da Olimpo greco a Eden persiano, facendo piantare per tutto il piccolo ducato alberi di ginkgo biloba, l’archetipo goethiano della pianta originaria, la cui foglia è stata “affidata dall’Oriente al mio giardino”. L’interesse di Goethe per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Corpus Hermeticum
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Corpus Hermeticum si indica una raccolta di scritti [...] Logos è suo Figlio. La luce si è organizzata in innumerevoli Potenze. Il mondo luminoso delle potenze è il mondo degli archetipi ideali e il mondo sensibile si forma per una sorta di divisione interna alla volontà di Dio che, ricevuto il Logos, vuole ...
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medicina e chirurgia estetica. Chirurgia plastica, medicina estetica e immagine corporea
Nicolò Scuderi
Paolo Persichetti
Nella società contemporanea si manifesta una profonda modifica dei modelli [...] di magrezza patologica, ora di abnorme esibizione di muscoli, con un’identità sessuale fluttuante o, al contrario, rappresentanti un archetipo sessuale stereotipato.
Centralità del corpo e autostima
Il corpo è il mezzo con cui si interagisce con il ...
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HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] , 10, 2 e 3) era a Sicione.
Ci è giunto un buon numero di repliche, dalle quali si può risalire a un archetipo bronzeo del IV sec. a. C., incertamente attribuito a Prassitele o Skopas: H. è rappresentato giovanetto, mentre cammina a passo leggero. Le ...
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SILLA (L. Cornelius Sulla)
M. Borda
Nato nel 138 a. C., questore nel 107, console nell'88, assunse il comando della guerra contro Mitridate VI.
Passato in Oriente, conquistò e saccheggiò Atene (86) ed [...] , con un realismo più o meno accentuato. Questi ritratti monetali, di un ventennio posteriori alla morte di S., risalgono indubbiamente ad un archetipo creato al tempo della dittatura, fra l'82 ed il 78 a.C., e che possiamo ascrivere a quel gruppo ...
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personalizzazione della politica
personalizzazióne della polìtica locuz. sost. f. – Categoria concettuale con cui si definisce il fenomeno, proprio della società di massa, in cui la scelta politica non [...] collettivo, talvolta anche con promesse di miracoli di benessere e stabilità alla portata di tutti. Il nuovo archetipo di politico, quindi, facendosi incarnazione delle esigenze e delle aspettative della massa, viene proposto come strumento ...
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scena primaria
In psicoanalisi, il vissuto del bambino o della bambina rispetto alla sessualità dei genitori. Tale esperienza può derivare dall’aver assistito realmente a un rapporto sessuale tra padre [...] l’intera personalità. Contrariamente a Freud, che considera la s. p. un pilastro dello sviluppo psicosessuale dell’individuo, Carl G. Jung la interpreta come un archetipo, una consapevolezza che appartiene al passato filogenetico dell’umanità. ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...