Specialmente nella tradizione platonica, furono detti a. le ‘idee’, cioè gli eterni e trascendenti ‘modelli’ delle cose.
Nella psicologia analitica di C.G. Jung, l’a. (o Imago o dominante o immagine mitologica o primordiale) è un contenuto dell’inconscio collettivo, che determina la tendenza a reagire e a percepire la realtà secondo forme tipiche costanti nei vari gruppi culturali e periodi storici. ...
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Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] iperrealistica con quella rappresentata dal pittore lombardo – quando appare Leonardo tutto si azzera. Leonardo è l’archetipo della cultura occidentale, rappresenta la forma ideale dell’arte, quasi preesistente alla creazione di un moderno linguaggio ...
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(o Fenrer o Fenriswolf) Nella mitologia germanica, l’archetipo di tutti i lupi concepiti come nemici degli dei e degli uomini; figlio del dio Loki, condivide la natura malvagia di tutta la stirpe del [...] padre, eccettuato il fratello Sleipnir. Viene legato dagli dei con una catena magica che egli spezzerà solo alla fine del mondo (crepuscolo degli dei), quando divorerà il dio Odin, e, secondo una versione, ...
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Nella critica testuale, il codice (non conservato) sul quale sarebbe stato esemplato l’archetipo (noto o meno) di una determinata tradizione manoscritta: si può tentare talvolta qualche ipotesi sull’età [...] e la scrittura di esso, in base a errori comuni a tutta la tradizione (e anche all’archetipo, se noto), spiegabili solamente con caratteristiche grafiche di età precedente a quella in cui si colloca l’archetipo stesso. ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] modernità
Nella dottrina civilistica l’obbligazione costituisce da sempre più che un istituto un vero e proprio archetipo giuridico. Le idee del vincolo, del rapporto giuridico sono profondamente radicate nella cultura giuridica continentale, secondo ...
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paradigma
Dal lat. tardo paradigma, gr. παράδειγμα «esempio, modello». Nel linguaggio filosofico è talora usato come equivalente di archetipo (➔), per designare le realtà ideali, concepite, per es. in [...] Platone, come modelli eterni delle realtà sensibili, mutevoli; in Aristotele il termine è assunto per indicare l’argomento, basato su un caso noto, a cui si ricorre per illustrare uno meno noto o del tutto ...
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Tendenza artistica che, rifiutando i valori culturali legati a una società organizzata e tecnologicamente avanzata, mira al recupero dell’azione, del contingente, dell’archetipo come sola possibilità d’arte. [...] La locuzione fu coniata dal critico G. Celant in occasione della mostra tenuta alla galleria La Bertesca di Genova (1967). Nel ricorso a materiali poveri, ‘antiartistici’ (stracci, cartapesta ecc.), l’a. ...
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Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contratto di mutuo quale archetipo dei contratti di credito, con preminente [...] riferimento alla disciplina contenuta nel codice civile che concorre, ora più estensivamente, con disposizioni speciali di settore di volta in volta applicabili ai mutui conclusi da banche o intermediari ...
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Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] antico, noto o ricostruito, a cui si può ricondurre una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genere letterario (per es., l’Orlando ...
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tipo-, -tipo
tipo-, -tipo [Der. del lat. typus, dal gr. ty´pos "impronta"] [LSF] Primo o ultimo elemento di parole composte nelle quali significa: (a) esemplare, modello (tipologia, archètipo, fenotipo, [...] ecc.); (b) matrice, con riferimento a un procedimento di stampa (tipografia, dagherrotipo, ecc.); (c) l'immagine ottenuta con uno di tali procedimenti (dagherrotipo, ecc.) ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...