(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e formale, in cui si riflette una nuova percezione del mondo, ha permesso l’assunzione di elementi mitologici e di archetipi derivati da un vasto retroterra culturale (divinità greche, babilonesi e dell’Egitto faraonico), attraverso i quali il poeta ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] alla sua antichità. L'innovazione non è di per sé connotata positivamente e per potersi affermare deve inventarsi degli archetipi di riferimento fittizi.
Infine, un indubbio fatalismo, derivante dalla scarsa capacità d'intervento concreto (per es. in ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sul piano morfologico sia su quello simbolico, che ricorrono spesso a tecnologie e materiali tradizionali nella riscoperta di archetipi storici. Capofila di questa tendenza è I. Makovecz, l’esponente più rappresentativo dell’architettura ungherese a ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] 'ottica, sia il volto del new brutalism con Günay Cilingiroglu e Muhlis Tunca − che addizionano audaci destrutturazioni a schemi archetipi − sia lo spurio high tech della torre Taskim Trade and Business, progettata da Doruk Pamir. Sull'altro versante ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dinastica. Un ulteriore fattore di differenziazione è l’abbandono delle divinità care ai tetrarchi, Giove ed Ercole, archetipi divini del rapporto di devozione filiale che legava (almeno nella propaganda) i Cesari agli Augusti. Se nel cercare ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] distaccandosi dai suoi contemporanei, non tenta la mediazione tra nazione e cosmopoli, si chiude nell'esaltazione degli archetipi; perciò, negli stessi anni dei Discorsi di Fichte, il Platone inaugura la rischiosa parabola della missione dei popoli ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] degli anni Venti, va sottolineata la sua rivisitazione di alcuni elementi costitutivi dell'architettura assunti come archetipi (simmetria bilaterale, volta a botte, colonna, finestra incorniciata, modanature continue), così come gli sono suggeriti ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] , come nel caso di Ando, sensibilizzate alla riflessione sulla spazialità introversa, e, come in talune opere di Isozaki, ad archetipi formali tradizionali), le opere hanno in comune la tendenza a trasformare in scelta morfologica i temi e i simboli ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razziste. La psicologia di Jung tendeva a sconfinare in un simbolismo mistico; e l'accento posto su archetipi immutabili assumeva facilmente connotazioni razziali. Fu Jung ad assumersi la direzione del più importante periodico di psicologia sotto ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] al territorio con lo slogan "meno tecnologia edilizia, più ricerca". Si passa, pertanto, da un severo neostoricismo all'impiego di archetipi classici (Museo Lenin a Podmoskovye Gorki di L. Pavlov, 1987; Palazzo dei Pionieri a Mosca di V. Lebedev e ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...