psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] anche di un inconscio collettivo, con le sue immagini primordiali o archetipi. Gli individui, secondo la p. a., si possono classificare in base a una tipologia che ammette quattro funzioni fondamentali: pensiero, intuizione, sentimento e sensazione. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] che è dentro l'anima [...] Così l'anima trova ordine e proporzione nei suoni [...] ma è il raffronto che essa fa col suo stesso archetipo a rendere armonica questa proporzione" (GW, VI, p. 215). L'anima è l'armonia, e l'armonia è divina: "L'armonia ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] J.J. Görres, J.J. Bachofen) e nell’antropologia simbolica di M. Douglas, nella psicanalisi di S. Freud e nella teoria degli archetipi di C.G. Jung. Né va dimenticato E. Cassirer, la cui Filosofia delle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] portatore d'aiuto e consiglio, che compare in un momento di difficoltà e si offre come guida al protagonista, è un archetipo che rappresenta sia la saggezza e la prudenza, sia qualità morali come benevolenza e sollecitudine. Lo stesso si può dire dei ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] il mondo che la via al di là del mondo" (W. Stevens, Reply to Papini). La visione curativa o salvifica della psicologia archetipica è centrata sull'anima nel mondo che è anche l'anima del mondo (anima mundi). L'idea di ‛fare anima assumendo ogni ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] C.G. Jung a G. Bachelard a G. Durand e che sostiene in modi diversi la presenza nella psiche di modelli archetipici legati alla filogenesi dell'umanità e la rilevanza assoluta del ruolo dell'immaginario nei processi psichici e nei comportamenti socio ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] come interna al proprio corpo. Il carattere 'proiettivo' delle allucinazioni, che fa pensare ai simbolismi e agli archetipi, agli affetti primitivi e alla potenza evocatrice dei desideri e delle paure, fa apparire le attività allucinatorie come ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] loro inconsueta familiarità, le immagini di Leone XIII che si rivolge alla cinepresa, hanno una potenza comunicativa tale da renderle «archetipi di un immaginario cinematografico religioso tanto quanto l’Arrivée d’un train à la gare de la Ciotat e la ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sul campo più significative della nuova antropologia, The sexual life of savages in North-Western Melanesia, del 1929. Gli archetipi del carattere sono due, il genitale e il nevrotico: il primo permette la sublimazione, ma il protendersi del soggetto ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...