Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] storica e religiosa dell'umanità. "A queste immagini o motivi - affermò Jung - ho dato il nome di 'archetipi' [...]; gli archetipi non sono solo [...] tracce di esperienze tipiche sempre ripetute ma [...] agiscono anche [...] come forze o tendenze a ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] e come il Tao: questa totalità comprende coscienza e inconscio, quest'ultimo inclusivo della dimensione collettiva e degli archetipi universali. Il Sé quale totalità varca i confini di ciò che può essere oggettivabile e definibile con gli strumenti ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] J.J. Görres, J.J. Bachofen) e nell’antropologia simbolica di M. Douglas, nella psicanalisi di S. Freud e nella teoria degli archetipi di C.G. Jung. Né va dimenticato E. Cassirer, la cui Filosofia delle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] e dalle conseguenti vicende personali. Il nucleo del complesso, invece, è legato piuttosto a elementi che derivano da un archetipo. Non tutti i complessi sono autonomi, nel senso che acquistano una loro dinamica specifica e quasi separata nella vita ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] divenire; d'altro lato il dominio extratemporale peculiare dei modelli di tutte le cose. Sia gli atomi di Democrito sia gli archetipi ideali di Platone (5°-4° secolo a.C.) hanno in comune una medesima esigenza formale di assolutezza e permanenza, che ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] analitica di Jung, che pone una netta distinzione tra anima e psiche, costituendo l'una soltanto uno dei tanti archetipi dell'altra. Nella psicologia analitica il primo significato del termine Anima è funzionale.
La funzione animica è il processo ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] individuale contiene istanze moralmente positive in conflitto con istanze perverse, quello collettivo contiene i cosiddetti ‛archetipi', che sono da considerarsi come l'espressione di una mentalità primordiale, anche preumana, la cui prevalenza ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...