GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di polizia del Regno. Vacante dal dicembre 1822 la cattedra di diplomatica dell'Università di Napoli per la morte dell'archeologo A.A. Pelliccia, il preposto della Pubblica Istruzione F. Colangelo perorò vivamente presso il ministro degli Interni la ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] 1943 al 24 genn. 1944, quando il governo di Salò lo promosse rettore. Del suo impegno "repubblichino", condiviso dal collega archeologo P. Ducati, sono documento la caccia ai partigiani, studenti e non, rifugiati nei sotterranei del palazzo centrale ...
Leggi Tutto
FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] R. Deputaz. di storia patria per le province modenesi, s. 5, XIV (1922), pp. 130-140; M. Campori, L.A. Muratori archeologo e numismatico nella corrispondenza con Giuseppe Tiraboschi e con M. F., ibid., s. 7, V (1930), pp. 85-107; G. Devoto, Tabulae ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] vol. IV; G. Raymondo Granata, Duecentosessanta giorni in Palermo nel 1861, ovvero Biografia e gabinetto scientifico-artistico dell'archeologo signor A. G.…, Messina 1863; P. Sansone, Biografia di A. G., Palermo 1872; G.M. Mira, Bibliografia siciliana ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] li eseguì comunque a Roma, dove si trovava anche il fratello Giovanni, che aveva in comune con lui il gusto per l'archeologia e per le composizioni in versi in latino, lingua nella quale scrisse due epigrammi in onore delle opere antiquarie.
Il F. fu ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] nazionale anche il G., nominato nel 1866 socio dell'Accademia iugoslava delle arti e delle scienze e assunto presso il Museo archeologico di Zagabria di cui sarebbe stato il direttore dal 1878 al 1892, fu chiamato a dare il proprio contributo. È ciò ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] , III, Milano 1833, pp. 519 s.; C. Promis, Vita di G. M. d'Anghiari, ingegnere militare, poeta, filosofo, archeologo, giurisperito del secolo XVI, in Miscellanea di storia italiana, I (1862), pp. 105-143; Calligraphic manuscripts (catal.), Cambridge ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] del Reumont al cardinale G. Antonelli del 24 maggio 1859 - la Biblioteca Vaticana. Presentatosi, per non destare sospetti, come archeologo "dei tempi antichi e del medio evo", si avvicinava ai vari codici sotto la maschera di "antiquarius innocuus ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di Iroldo Crotta, con gli "argomenti" di Alessandro Zacco e le "annotazioni" di Sertorio Orsato (ormai affermatosi quale archeologo), entrambi cugini dell'autore e non disprezzabili poeti in proprio. L'opera fu dedicata a Rinaldo d'Este, che ne ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] collaborato con Mazzini, dal 1848 si trovò in contrasto con i repubblicani. In una lettera del 1860 all’archeologo e diplomatico londinese sir Austen Henry Layard dichiarò il proprio disprezzo per i repubblicani locali, sebbene ormai suoi principali ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...