Archeologo svedese (n. Örebro 1897 - m. 1988), prof. (1939-57) di archeologia e storia antica nell'univ. di Lund. È noto soprattutto per le lunghe ricerche condotte a Cipro (Swedish Cyprus Expedition, [...] e per le sue teorie circa le origini di Roma (Early Rome, 6 voll., 1953-73) che egli, dall'esame degli avanzi archeologici dell'età più antica, ritiene essere stata fondata solo verso il 575 a. C. (anche la cacciata dei Tarquini andrebbe abbassata al ...
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Archeologo e storico francese (Parigi 1878 - ivi 1961). Allievo di C. Jullian e suo successore nella cattedra di antichità nazionali al Collège de France, si dedicò soprattutto allo studio delle antichità [...] una monografia su Bologna (1912). Prof. a Strasburgo dal 1919 al 1930, ebbe parte attiva nell'elaborazione della legislazione archeologica francese nel 1941-45; diresse la rivista Gallia e fu dal 1945 al 1952 direttore della scuola francese di Roma ...
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Archeologo (Auckland 1909 - Bundoora, Victoria, 1995); ha insegnato letteratura greca (1939), poi archeologia (1948) nell'univ. di Sidney; dal 1954 ha insegnato in quella di Canberra. Socio straniero dei [...] Lincei (1971). Specialista di ceramografia antica, soprattutto italiota, oltre a numerosi cataloghi di musei e collezioni ha pubblicato, tra l'altro: The red-figured vases of Lucania, Campania and Sicily ...
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Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] 1779-85; Viaggi, 5 voll., 1786-1815), descrivendo rovine, epigrafi, monete. Soggiornò poi in Germania, dove si dedicò specialmente alla numismatica e illustrò collezioni pubbliche e private, a Parigi e, ...
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Archeologo tedesco (Charlottenburg 1858 - Firenze 1935). Passò la maggior parte della sua vita in Italia, inizialmente a Roma come primo segretario dell'Istituto archeologico germanico (1887-1908), poi [...] a Firenze. Socio straniero dei Lincei (1905). Studiò la topografia, i monumenti e le iscrizioni di Roma antica e medievale, pubblicando la Forma Urbis Romae insieme con H. Kiepert (1896; 2a ed. 1912), ...
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Archeologo e viaggiatore danese (Fruering, Horsens nello Jütland, 1780 - Copenaghen 1842). Nel 1810 prese parte agli scavi del tempio di Egina e di Apollo a Basse. Prof. di greco all'univ. di Copenaghen [...] e dal 1818 ambasciatore presso la S. Sede. Fu in Sicilia (1820-21), a Londra (1826) per studiare i marmi del Partenone e (1828-32) a Parigi, dove pubblicò Voyages et recherches archéologiques en Grèce. ...
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Archeologo russo (n. Pietroburgo 1899 - m. 1980), prof. all'univ. di Mosca (1943-66). Si è particolarmente dedicato allo scavo e allo studio sistematico di città della costa settentrionale del Mar Nero [...] della regione; speciale attenzione ha ricevuto nelle sue ricerche il periodo ellenistico. B. ha anche promosso ricerche di archeologia sottomarina lungo le coste settentrionali del Mar Nero. Tra le opere: Grečeskaja Skul´ptura ("Scultura greca", 1939 ...
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Archeologo italiano (Roma 1879 - Casteggio 1944). Ispettore al museo di Villa Giulia, poi prof. di archeologia all'univ. di Genova, e quindi di etruscologia a Roma, assunse nel 1919 la direzione della [...] Scuola archeologica di Atene che tenne fino a poco prima della morte, promuovendo scavi nell'isola di Lemno. Socio nazionale dei Lincei (1930-1938). Tra le sue opere: La genesi dello scorcio nell'arte greca (1907); Religione ed arte figurata (1912); ...
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Archeologo francese (Lisieux 1886 - Le Vésinet 1980). Ispettore delle antichità in Tunisia, pubblicò con L. Poinssot gli scavi di un santuario di Tanit a Cartagine, e si dedicò poi soprattutto allo studio [...] della preistoria e delle antichità galliche e romane, continuando il Recueil général des bas-reliefs, statues et bustes de la Gaule romaine (voll. 12-16, 1947-66). È stato prof. di preistoria a l'École ...
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Archeologo (Napoli 1812 - Roma 1885), gesuita. Esperto negli studî di teologia, patristica e lingue classiche e orientali, investigò acutamente anche problemi di antichità classica, ebraica e cristiana. [...] ; descrisse i monumenti del Museo Lateranense, alcuni graffiti di Pompei e, pur essendo acceso avversario di Th. Mommsen, collaborò al Corpus Inscriptionum Latinarum. Diede vita, con G. Minervini, al Bullettino archeologico napoletano (1852). ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...