GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di amicizia con alcuni distinti personaggi, come l'archeologo G. Ferrari, l'erudito ex gesuita J. Andrés e l'astronomo G.A. Cesaris, e mantenendo una fitta corrispondenza ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] testo, E. Bormann, in Corpus inscriprionum latinarum, Berolini 1888, IX, 2, p. 814; G. Boccanera-S. Corradini, Preistoria e archeologia nel Camerinese, in Studi maceratesi, IV, Macerata 1970, pp. 55 s.
Due manoscritti (92 e 133)della Val di Camerino ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. Natali, Il Settecento, I, Como 1964, ad Indicem; V.Venditti, P. M. C. archeologo laziale nel '700, in Lazio ieri e oggi, XVI (1980), pp. 136-39; M. Bosi, P. M. C. da Sezze card., giureconsulto e ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] , 263; A. Ferrua, Epigrammata Damasiana, Città del Vaticano 1942, p. 175 n. 37; S. Sibilia, L'abate G. M. agiografo e archeologo del Settecento, Roma 1961; Id., Nuovo lineamento biografico dell'abate G. M., in Boll. dell'Istituto di storia e arte del ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] R. Carli -, promuovendo la pubblicazione di opere di erudizione, di letteratura e di scienza, come le opere dell'archeologo e latinista novarese Guido Ferrari, pubblicate in sei volumi. Fra i letterati milanesi fu in particolare amicizia con Domenico ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] eruditi, devoti, teologici, e la serie di studi su s. Ippolito e il suo sepolcro (duramente criticati dall’archeologo Giovanni Pietro Kirsch).
Nel 1934, per i rilevanti meriti scientifici, fu chiamato alla cattedra di lingue etiopiche dell’Istituto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] delle Accademie erette in Roma per ordine della Santità di N. S. Papa B.decimoquarto, Roma 1740; sugli studi e le scoperte archeologiche L. Hautecoeur, Rome et la Renaissance de l'antiquité à la fin du XVIIIe siècle, Paris 1912, pp. 10 ss., 43, 51 ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per decenni: quello verso la letteratura toscana del buon secolo e quello verso l'arte medievale e moderna e verso l'archeologia sacra. Il primo interesse derivava al B. dalla matrice fiorentina della sua educazione e dei suoi studi e soprattutto dal ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...