Scrittore e archeologo ebreo caraita (Luck, Volinia, 1786 - Čufutkale, Crimea, 1874); svolse attiva opera in difesa dei caraiti e raccolse una eccezionale collezione di antichi testi ebraico-caraiti, nei [...] quali tuttavia è sospettato d'avere inserito dei falsi e delle interpolazioni ...
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Giornalista, storico e archeologo (Ciudadela, Minorca, 1819 - Palma, Maiorca, 1896). Continuò, con F. X. Parcerisa, l'opera iniziata da P. Piferrer i Fábragas, Recuerdos y bellezas de España (1839-65). [...] I risultati della sua attività sono raccolti in Ensayos religiosos, políticos y literarios (1853-73) ...
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Filologo e archeologo (Grünberg, Assia, 1784 - Bonn 1868); precettore a Roma in casa di G. von Humboldt, cominciò a orientarsi verso la classicità e a studiarne i monumenti; fu poi prof. nelle univ. di [...] Giessen (1809), Gottinga (1816) e Bonn (1819). Indagò con vasta dottrina i varî aspetti religiosi, letterarî, artistici del mondo greco, precorrendo gli indirizzi moderni di ricerca. Fondò a Bonn il primo ...
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Veloz Maggiolo, Marcio. – Archeologo, antropologo e scrittore dominicano (Santo Domingo 1936 - ivi 2021). Intellettuale poliedrico, ha indagato le culture precolombiane del Centroamerica nel loro passato [...] archeologico (Panorama histórico del Caribe precolombino, 1990; La isla de Santo Domingo antes de Colón, 1993) e nel presente antropologico (Sobre cultura dominicana y otras culturas, 1977; Mestizaje, identidad y cultura, 2006), pubblicando inoltre ...
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Artista, archeologo, filosofo svizzero (Napoli 1898 - Roma 1975). Ingegno versatile, sin dall'inizio degli anni Venti aderì al futurismo e collaborò con E. Prampolini sul quale scrisse poi una monografia [...] (1940); fu anche scenografo, firmando le sue opere con la latinizzazione del cognome (De Pistoris). Collaborò alla soprintendenza alle Belle Arti di Napoli (assieme a P. Mingazzini redasse il fasc. Surrentum, ...
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Scrittore e archeologo romeno (Bucarest 1834 - ivi 1895). Professore all'univ. di Bucarest, diede inizio alle prime ricerche archeologiche sistematiche in Romania, respingendo il dilettantismo. Pubblicò [...] in questo campo: Notice sur les antiquités de la Roumanie (1868), Istoria archeologiei (1877) e soprattutto i tre volumi Le trésor de Petrossa (1889-1900). Studiò anche le tradizioni popolari romene e ...
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Van Reybrouck, David. – Storico, archeologo e scrittore fiammingo (n. Bruges 1971). Conseguito il master in Archeologia a Cambridge, si è dedicato all'attività giornalistica, scrivendo per il quotidiano [...] quali Pleidooi voor populisme (2008) e Neem bijvoorbeeld graniet: de Europese grondwet in verzen (2011), e testi archeologici come A history of ethnographic and primatological analogies in the study of prehistory (2012). Scrittore dalla prosa epica ...
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Studioso dell'antichità, archeologo e scrittore polacco (Pików, Podolia, 1761 - Uładówka, Podolia, 1815). È noto per il romanzo fantastico-filosofico Manuscrit trouvé à Saragosse, costruito sullo schema [...] de Le mille e una notte. Il romanzo apparve integralmente nella trad. polacca del 1847 (e nell'originale franc., 1989).
Vita e opere
Fu instancabile viaggiatore (in Italia e in molti paesi europei, in ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] diresse il Musée Napoléon (odierno Louvre), del quale descrisse le collezioni, e dove fu creata per lui una cattedra di archeologia. Dal 1803 fu conservatore delle antichità, e, per nomina del Primo Console, membro dell'Istituto di Francia. Dopo la ...
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Archeologo, uomo politico e scrittore greco (Costantinopoli 1809 - Atene 1892), prof. di archeologia nell'univ. di Atene, poi ministro, e ambasciatore a Parigi e a Berlino. Oltre a numerose opere archeologiche [...] (Antiquités helléniques, 2 voll., 1842-55, ecc.), scrisse anche liriche, drammi storici, novelle; tradusse Dante, Tasso, Goethe, Schiller, ecc. Importanti le sue memorie postume (Απομνημονεύματα, 4 voll., ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...