Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION (Αιών)
M. T. Marabini Moevs*
È per il pensiero greco il concetto del tempo assoluto, opposto a Chronos, che è il tempo in relazione alla vita umana (Plat., Timeus, [...] , in cui si rispecchia, tuttavia, la molteplicità di concezioni che sta alla base di quelle dottrine religiose. L'archeologo danese Zoega lo riconobbe, al principio del secolo scorso, in un essere mostruoso, frequente nel culto mitriaco, dotato ...
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Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] la sala grande del Palazzo senatorio sul Campidoglio) e ancora dopo il ritorno a Roma di Pio VII. Svolse anche attività di archeologo: tra l'altro, nel 1802-03 diresse, per incarico del papa, alcuni scavi intorno all'arco di Settimio Severo e nel ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] il mare una vallata compresa fra due colline. Sulla più settentrionale di queste già agli inizi del 20° secolo l'archeologo inglese D.G. Hogarth aveva scoperto un certo numero di case, insieme con depositi contenenti ampie quantità di ceramica del ...
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LEIRIA (Collippo, Gallippo; Καλλείπων)
I. Baldassarre
Città della penisola iberica (Lusitania) situata a poca distanza dall'Oceano Atlantico, tra il Tagus e il Durius (Strab., iii, 151; Plin., Nat. hist., [...] Bull. de la Société Nat. des Antiquaires de France, 1899, pp. 269-270; id., in Archeologo Portugués, V, 1900, p. 331; A. J. Marques de Costa, in Archeologo Portugués, 1905, X, pp. 49-50; R. Serpa Pinto, Inventario de los mosaicos romanos de Portugal ...
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PONTE DE SOR
A. Balil
Località portoghese (concelho) della provincia (distrito) di Montealegre, Alemtejo. Il suo nome proviene dal ponte romano sul fiume Sor noto come ponte di Vila Formosa. Il ponte [...] 273 s.; A. Botelho da Costa Veiga, A via romana de Lisboa, Alter, Merida, in Trabalhos de Associaçáo dos Arqueologos Portugueses, V, 1941, p. 15 ss.; F. Alves Pereira, A ponte romana de Vila Formosa, in O Archeologo Portugues, XVII, 1912, p. 209 ss. ...
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VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] all'opera pubblicata da questo su Le antichità di Pompei; eseguendo poi i grafici illustrativi dell'opera I Sette Colli dell'archeologo Dodwell.
A lui si debbono: in Ceprano il palazzetto della famiglia Ferrari e la chiesa collegiata; in Viterbo il ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] spirito che, quando nel 1882 egli eseguì il suo primo lavoro, la decorazione della cripta di S. Agnese in Agone, l'archeologo G. B. De Rossi volle che fosse segnata ben visibile la data dell'esecuzione, al fine di evitare confusioni tra le pitture ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di S. Servazio, quelli del coro in particolare, e della chiesa della Vergine, alcuni capitelli rinvenuti a Liegi (Mus. d'Archéologie et d'Arts Décoratifs, Mus. Curtius), nonché le sculture della chiesa di Saint-Germain a Tirlemont e dell'abbazia di ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] nel collegio "Massimo" dei gesuiti di Palermo, venne afflidato allo storico e bibliofilo A. Narbone ed al filosofo e archeologo G. Romano, che molto influirono sulla sua formazione. A soli sedici anni diede alle stampe il Dizionario topografico della ...
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Pittore e architetto (Piacenza 1691 circa - Roma 1765). Cresciuto nell'ambiente dei Bibbiena, fu poi allievo (1711-18) di B. Luti a Roma, dove scoprì il paesaggio classico; fu suggestionato anche da G. [...] Wadsworth Atheneum, Galleria del cardinale Valenti Gonzaga; ecc. Dei suoi figli, Giuseppe (Roma 1720 - ivi 1812), fu architetto e archeologo, Francesco (Roma 1725 circa - ivi dopo il 1794), collaboratore del padre, fu autore di vedute per incisioni. ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...