L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] , ibid., 9, 3-4 (2003), pp. 259-75.
Surkh kotal
di Gérard Fussman
S.K. (il "colle rosso") è il nome dato dagli archeologi francesi a una collina sul bordo della piana irrigua di Pul-i Khumri, 15 km circa a nord-ovest di questa città, nella Battriana ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Londra. Da questa officina è stato ritenuto che possa provenire la testina in cristallo di rocca conservata al Museo Archeologico di Firenze (inv. 72717) giudicata, anche da valenti studiosi del tempo nostro, nientemeno che un ritratto di Alessandro ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] (1928), fu chiamato alla direzione del Museo Egizio di Torino Giulio Farina, già ispettore presso la sezione egiziana del Museo Archeologico di Firenze. Privo dell'appoggio di colui che era stato il suo sostenitore, e per di più in non buoni ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] W.C. McKern nelle Tonga e di H. Lavachery e A. Metraux nell'Isola di Pasqua. Negli anni Cinquanta l'archeologia del Pacifico conobbe un profondo rinnovamento, a cui contribuì la diffusione delle tecniche di datazione radiometrica, e acquistò una ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] , G. B. De Rossi,Roma 1892, pp. 68 ss.; M. S. de Rossi, O. Marucchi, E. Stevenson, M. A., in Nuovo bullett. di archeologia cristiana, II(1896), pp. 11-13; Elogio del Cav. Prof. M. A. detto da Mons. A. Bartolini nella chiesa dei SS. Vincenzo ed ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] o che, infine, con quella cultura hanno avuto scambi e contatti significativi e di cui è rimasta traccia nel record archeologico. Complessivamente sono così oltre un migliaio i siti che vengono citati e della maggior parte dei quali il lettore potrà ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] Shāhnāma.
Insieme con Pendžikent e Varahša, A. è una delle città più importanti nella storia politica e culturale della Sogdiana. I resti archeologici per i quali questo centro è noto appartengono al periodo compreso fra il sec. 6° e l'8° d.C., epoca ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] sequenza culturale nella Nubia inferiore, dalla tarda preistoria all'epoca islamica, e la scoperta di uno dei maggiori siti archeologici dell'Africa tropicale a Kerma, la capitale del più antico regno africano a sud dell'Egitto risalente al III ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] del VI sec. a.C., con materiale corinzio e produzioni locali di imitazione, simili a quelle di Crotone.
A Punta Alice l’archeologo P. Orsi mise in luce negli anni Venti del Novecento i resti del tempio di Apollo Alaios. Scavi eseguiti nel 1995 hanno ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] che l'a. usata nel Piceno fosse d'origine baltica. Sembra infatti che la colorazione dell'a. di scavo possa ingannare l'archeologo circa l'origine, perché l'a. lavorata assume, in pochi decennî, per l'azione dell'aria e della luce, un colore ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...