Architetto e archeologo (Londra 1788 - ivi 1863), figlio di Samuel Pepys. Allievo di R. Smirke, visitò (1810-17) la Grecia, l'Asia Minore, l'Italia, contribuendo al ritrovamento e alla pubblicazione dei [...] templi di Figalia ed Egina. Le sue opere mostrano una profonda conoscenza dell'architettura antica, rinascimentale e del classicismo inglese: Londra, London and Westminster Bank (1837-40); Cambridge, University ...
Leggi Tutto
Paletnologo e archeologo italiano (Castelplanio 1857 - Roma 1918); addetto al Museo preistorico-etnografico di Roma, iniziò alla scuola di L. Pigorini gli studî preistorici. Passò poi (1907) alla direzione [...] del Museo di Villa Giulia, quindi (1916) alla soprintendenza alle antichità delle province di Roma, Aquila, Perugia. Fu socio corrispondente dei Lincei (1916). Lasciò importanti lavori sulla necropoli ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo tedesco (Lipsia 1875 - Berlino 1956); ha diretto gli scavi di Assur dal 1903 al 1914. Vasta è la sua produzione scientifica; accanto ai numerosi rapporti di scavo che documentano [...] l'attività sul campo trovano posto sintesi storiche sulle civiltà dell'antica Mesopotamia (Das Gotteshaus und die Urformen des Bauens im alten Orient, 1930; Das wiedererstandene Assur, 1938; Babylon. Die ...
Leggi Tutto
Diplomatico e archeologo (Parigi 1828 - ivi 1884). Durante la sua carriera diplomatica fu ambasciatore di Francia a Costantinopoli (1880), dedicandosi anche a studî storici, archeologici, epigrafici e [...] antiquarî, e pubblicando varie opere sulle prossenie greche (1863), sulla geografia comparata della provincia romana d'Africa (1884-88), sulle campagne africane di Giulio Cesare (1884) e sui Fasti della ...
Leggi Tutto
Paletnologo e archeologo francese (Roanne 1862 - Aisne 1914). Iniziò la sua attività archeologica nel 1899, scavando con lo zio G. Bulliot. Studiò prima le antichità gallo-romane, poi si occupò del mondo [...] preistorico. Il suo Manuel d'archéologie préhistorique, celtique et gallo-romaine (2 voll., 1908-18), frutto di una severa concezione unitaria, fu poi ripreso e continuato da A. Grenier. Morì in combattimento nella prima guerra mondiale. ...
Leggi Tutto
Medico, naturalista, archeologo (Rimini 1693 - ivi 1775). Prof. di anatomia all'univ. di Siena (1741-44), fece risorgere (1745) a Rimini l'accademia dei Lincei. Le sue numerose pubblicazioni vertono sull'anatomia [...] umana, la medicina, la zoologia, la geografia fisica, l'epigrafia, il suo nome è legato soprattutto alla scoperta di alcune specie di Foraminiferi che egli descrisse nel De conchis minus notis liber (1739; ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo francese (Écully, Lione, 1855 - Parigi 1901). Studiò i monumenti antichi, eseguì varî disegni ricostruttivi, fra cui quelli del tempio di Gerusalemme e della grande sala di Karnak. [...] Tra i suoi scritti più importanti l'Histoire critique des origines et de la formation des ordres grecs (1876) e la collaborazione con G. Perrot ai volumi della Histoire de l'art dans l'antiquité (1882-99) ...
Leggi Tutto
Militare, storico e archeologo (Torino 1833 - Savona 1914). Fondatore e direttore (1858) del giornale genovese San Giorgio, divenuto poi La Nazione, partì volontario nella guerra del 1859, e rimase militare, [...] finché lasciò il servizio attivo (1890) col grado di tenente colonnello. Appassionato di archeologia, ordinò (1880-81) il nuovo museo archeologico di Firenze, e fondò (1885), con Paolo Boselli, la Società storica savonese. Scrisse tra l'altro: Series ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo romeno (n. 1850 - m. 1909), prof. di storia antica e di epigrafia all'univ. di Bucarest. Fondò (1883) e diresse la Revistă pentru istorie, archeologie şi filologie ("La rivista di [...] storia, archeologia e filologia"). Fu direttore del Museo di antichità di Bucarest e dal 1890 membro dell'Accademia romena. Eseguì scavi sistematici in Dobrugia e tentò la ricostruzione del Tropaeum Traiani. Studiò il tesoro barbarico di Petroasa (Le ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo romeno (Huruieşti, Bacău, 1882 - Bucarest 1927). Professore nell'università di Bucarest (dal 1909), fondatore e direttore (dal 1920) della Scuola romena di Roma. Fu membro dell'Accademia [...] di Romania e socio straniero dei Lincei (1927). Si dedicò soprattutto allo studio della vita romana e preromana della Dacia, approfondendo l'esame del materiale epigrafico, dirigendo scavi, in particolare ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...