Archeologo e storico dell'arte (Milano 1881 - Roma 1954). Iniziò studî sulla primitiva architettura medievale, e allargò poi le ricerche ai varî aspetti dell'arte in Oriente, compiendo lunghi viaggi nei [...] Balcani, in Turchia, in Siria, in Mesopotamia, in Persia e soprattutto in Egitto, dove in varie campagne di scavo esplorò la Nubia tra la prima e la seconda cataratta. Pubblicò l'inventario dei monumenti ...
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Archeologo italiano (Veroli 1886 - Napoli 1963). Diresse una missione archeologica nell'Egeo (1914-24) fondando e dirigendo il Museo Archeologico a Rodi, e assumendo (1916) la soprintendenza ai monumenti [...] e scavi del Dodecaneso; passò poi (1924) a quella della Campania e Molise, dirigendo il Museo Nazionale di Napoli e gli scavi di Pompei e di Ercolano, ai quali si dedicò sino alla morte, estendendo gli ...
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Archeologo italiano (Roma 1866 - ivi 1957). Prof. di archeologia a Pisa (1923), quindi di topografia dell'Italia antica a Roma (1925) e di archeologia nella stessa sede (1935-56). Socio corrispondente [...] dei Lincei (1927). Partecipò a varî scavi, fra cui quelli del santuario di Apollo a Veio. All'arte etrusca dedicò una serie di studî, fra cui un volume monografico (1935). Organizzò la Mostra augustea ...
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Archeologo inglese (North Sydney 1892 - Mount Victoria, Nuovo Galles del Sud, 1957). Prof. nell'univ. di Edimburgo dal 1927 al 1946 e poi in quella di Londra. Ha cercato di dare un quadro organico della [...] preistoria di varie regioni del mondo antico, ponendo in rilievo l'apporto dei fattori economici al processo di incivilimento umano. Tra le sue opere: The dawn of European civilization (1925, trad. it. ...
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Archeologo (Napoli 1823 - ivi 1896). Patriota (incarcerato nel 1849-50), segretario del conte di Siracusa (fratello di Ferdinando II) e intermediario tra lui e il Cavour, fu dopo l'annessione professore [...] Pompei dal 1861 al 1872, 1873; Descrizione di Pompei, 1875). Istituì a Pompei una scuola archeologica che diede origine alla Scuola italiana di archeologia. Fondò le Notizie degli scavi di antichità (1876), pubblicate a cura dell'Accademia dei Lincei ...
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Archeologo tedesco (Augusta 1874 - Roma 1954); allievo di A. Furtwängler, prof. all'univ. di Heidelberg, poi (1928-37) direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Socio straniero dei Lincei [...] (1930). Si dedicò soprattutto allo studio dell'arte classica pubblicando molti originali e brillanti lavori sulla scultura greca, sulla pittura pompeiana, sull'iconografia romana. È anche autore di un'importante ...
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Archeologo (Comiso 1889 - ivi 1955). Insegnò archeologia nelle univ. di Palermo, di Pisa e di Napoli e poi topografia dell'Italia antica in quella di Roma. Deputato al parlamento (dal 1924) e consigliere [...] nazionale alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni; presidente dell'Istituto nazionale del dramma antico; socio nazionale dei Lincei (1947). Compì viaggi e scavi a Creta, a Rodi, in Asia Minore, in Libia, ...
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Archeologo italiano (Roma 1874 - Rodi 1937). Allievo di F. Halbherr, fu direttore della Scuola archeologica italiana di Atene (1909) e prof. di archeologia nell'univ. di Firenze (dal 1916); socio corrispondente [...] dei Lincei (1920). Partecipò agli scavi di Cirene, portando alla luce il tempio di Apollo che illustrò. Nel 1930 sostituì in Creta F. Halbherr a capo della missione italiana cui si deve lo scavo di Gortina, ...
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Archeologo italiano (Napoli 1868 - Palermo 1962). Fu direttore del Museo Nazionale di Palermo (1914-1926), sovrintendente alle antichità e prof. di archeologia nell'univ. di Palermo (1927-1938). Socio [...] nazionale dei Lincei (1946). Diresse molti scavi, tra cui singolarmente importanti quelli di Cuma e di Selinunte, e ne diede ampie relazioni. Numerose anche le sue pubblicazioni di numismatica (Monetazione ...
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Archeologo ed erudito (Stendal, Prussia, 1717 - Trieste 1768). Stabilitosi a Roma, divenne soprintendente alle antichità (1764) e poté dedicarsi allo studio dell'arte classica. Attraverso i suoi scritti [...] (Geschichte der Kunst des Altertums, 1764) promosse l'estetica del neoclassicismo, esercitando una enorme influenza sull'arte e sul gusto del suo tempo, e formulando un nuovo approccio metodologico che ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...