FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] à Suse (Torino 1901), assai notevole contributo non pur all'intelligenza storico-artistica dell'insigne monumento, ma alla storia dell'archeologia, cioè delle indagini condotte con fasi e risultati alterni dal sec. XVI al sec. XIX.
Mentre attendeva a ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] dal 1887, durante la sua permanenza a Roma, aveva acquistato più di 900 opere d’arte greco-romana ed etrusca, reperite dall’archeologo tedesco, per il museo danese.
L’impresa, in cui Morani fu impegnato sino al 1913, portò alla realizzazione di un ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] contatto con i maggiori antiquari del tempo (da R. Fabretti a S. Maffei, a F. Bianchini), doveva fare del B. un archeologo. Ed è proprio il Fabretti, con il quale il B. si era intanto legato di amicizia, a dar buona testimonianza delle ricognizioni ...
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MARIANI, Lucio
Luca Mazzocco
MARIANI, Lucio. – Nacque a Roma il 4 ag. 1865 da Cesare e da Virginia Barlocci.
I genitori del M. erano pittori di buon livello, in particolare il padre, che fu autore di [...] - Antichità e Belle arti, anno 1917, b. 17, n. 3; anno 1918, b. 4, n. 2; Appendice, aa. 1921-31, b. 308, n. 1; Commissione archeologica, bb. 29, n. 1360; 32, n. 18; 37, nn. 492, 4, 43, 83; 32, n. 114 bis; 38, n. 66; Ibid., Arch. stor. dell’Accademia ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] e alimentando l'interesse per nuovi campi di ricerca. Due grandi imprese culturali, l'una e l'altra connesse con l'archeologia militante, caratterizzano fin dal suo inizio il soggiorno del C. in Firenze: lo studio dei papiri di Ercolano e le ricerche ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] tecniche (incisione, plastica, costruzioni meccaniche). In questo periodo frequentò lo studio di Giovan Battista Carducci, architetto-archeologo e compagno d’armi del padre, che consigliò la famiglia, una volta terminati gli studi, di inviare ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] nel collegio "Massimo" dei gesuiti di Palermo, venne afflidato allo storico e bibliofilo A. Narbone ed al filosofo e archeologo G. Romano, che molto influirono sulla sua formazione. A soli sedici anni diede alle stampe il Dizionario topografico della ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] sfondo storico o letterario. Tra i pochi di un certo interesse sono quelli in cui il B. esamina i maggiori episodi archeologici della Campania, dai citati studi su Pompei a quelli su Stabia (1834), sulla tomba di Virgilio (1834), su Ercolano (Le Due ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] , con il quale aveva preso parte ad alcune campagne di scavo, di cui si ha notizia dagli Annali dell’Instituto di corrispondenza archeologica, riportò su lastra alcune tavole de I Sette colli di Roma antica e moderna (Roma 1828-29) e Le antichità di ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] la Siria, il Libano, la Palestina e la Giordania, soggiornando nelle più importanti città e visitando i principali siti archeologici e artistici di questi territori. Dopo una sosta a Damasco, da dove voleva proseguire oltre il Giordano per la via ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...