BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] religiosa in ecclesiastici dotti come il Bona, il Fabretti (venuto anch'egli da Urbino), l'astronomo ed archeologo Ciampini, il Pastrizio (la cui universale dottrina è attestata dalla corrispondenza nei fondi borgiani), il B. poté agevolmente ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] numismatica italiana, l'I.R. Istituto germanico in Roma, la Società degli antiquari del Nord di Copenaghen e la Società archeologica di Mosca. Fu in rapporti di amicizia con T. Mommsen e con F. Gregorovius.
Dalla moglie Clotilde Busatti ebbe tre ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] in Atene, in Cronaca delle Belle Arti (suppl. al Bollettino d’Arte), VII (1920), 9-12, pp. 52-53; L. Pernier, La Scuola archeologica italiana di Atene (1910-1920), in Emporium, LII (1920), 307-308, pp. 46-47; G. Oliverio, Scoperte e sistemazioni ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] a port'Aurea.
Il C., costretto a duri orari di lavoro per conciliare i doveri d'ufficio con gli scavi archeologici, incominciava ad essere conosciuto e apprezzato: a Trieste appoggiava le sue proposte il governatore Stadion; lo scrittore G. Ameth lo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , come il latinista Gian Battista Gandino, il grecista Gaetano Pelliccioni, il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio. Il magistero di Carducci, aperto alle letture e traduzioni di poeti inglesi, francesi e tedeschi ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] nuova dominazione austriaca (1813 e 1814-48).
Tra settembre e novembre 1801 il L. fu in Dalmazia per scavi archeologici: a Salona rinvenne un'importante stele funeraria greca di età imperiale, donata nel 1825 al Museo civico. In seguito trascorse ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] , la maggior parte dei quali non nascondeva la propria avversione al fascismo. Era il caso di U. Zanotti Bianco, archeologo, meridionalista e animatore dell’Associazione per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia, al quale M. fu molto legata. Per ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] periodo borbonico. Ma a prevalere è pur sempre il raccoglitore di patrie memorie, spesso di veri e propri reperti archeologici (con i baroni Spinelli promuoverà gli scavi della necropoli di Suessola), il C. che progetta "memorie storico-mediche", che ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] figlio Ciro –, P.E. Visconti, C. Montalti, A.M. Ricci e, nella sua città, con il marchese G. Antinori e l’archeologo G.B. Vermiglioli.
Tra le opere di maggior impegno, che ottennero ampi consensi tra i contemporanei, si segnalano le edizioni delle ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] all'Accademia dei Ricovrati di Padova (18 apr. 1754). Sostenne poi le sue tesi, con vigore, contro le obiezioni postegli dall'archeologo G. F. Zanetti, professore a Padova, in un altro opuscolo dello stesso anno uscito a Ferrara, in forma di Epistola ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...