PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] omaggio dei suoi primi studi e che lo aveva ricambiato di una affettuosa amicizia. A Roma si dedicò a studi di archeologia, filologia e numismatica, trascurando quelli di diritto: conseguì la laurea solo nel 1892 e non esercitò mai l’attività forense ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] la stessa cosa".
Il B. pubblicò sul Giornale arcadico numerosi articoli e note di letteratura, di lingua, di erudizione, di archeologia e numismatica. Nel 1826 vi apparve IlTambroni, ossia de' classici e de' romantici (XXXI, pp. 281-315), dialogo in ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] la badia di Corropoli con l’abate Domenico Angeloni. Dal barone Alessio Tulli apprese le prime nozioni di storia, geografia e archeologia. A 21 anni risultava iscritto fra gli Arcadi locali con il nome di Alcano Ladonio.
Dopo la prematura morte del ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] numismatica, diplomatica e araldica, e vi diresse e in gran parte formò, anche con raccolte proprie, il Gabinetto archeologico e nurnismatico dell'università (si deve a lui anche l'ordinamento del museo Malaspizia). Fu inoltre supplente alla cattedra ...
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Antropologo ed etnologo britannico (Camberwell 1832 - Oxford 1917). Insieme allo statunitense L. H. Morgan è considerato il fondatore dell'antropologia moderna. Nell'opera Primitive culture (1871), vero [...] ; all'Avana conobbe l'etnologo H. Christy che seguì al Messico, dove si dedicò sotto la sua guida a studi di archeologia ed etnografia. Dopo aver lavorato al Museo Pitt-Rivers di Londra, fu il primo titolare di una cattedra di antropologia in Gran ...
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Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] un'intensa attività giornalistica e fu scrittore sagace, autore di numerosi articoli e saggi, molti dei quali dedicati all'archeologia, nonché di alcuni volumi sulla fotografia, sul cinema e sul teatro. Inoltre, dal 1918, fu promotore ‒ assieme a ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] colo mayerano indirizzata a Vincenzo Vidania, cappellano maggiore e prefetto dei regi Studi, per illustrare un reperto archeologico e spiegarne il probabile uso. I restanti opuscoli riguardano un tentativo di ricostruzione dell'antico Gymnasium e del ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] p. 237; C. Turletti, Storia di Savigliano, II, Savigliano 1883, pp. 833-838; L. Masini, Il pittore G., in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, X (1926), 2, pp. 197-215; A.M. Brizio, G. d'Asti, in L'Erma, marzo 1935, pp. 809-819 ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] della dignità insita nella tradizione classicistica.L'amore per l'antico ed il particolare clima dell'epoca ponevano anche l'archeologia tra gli interessi del Bechi. Intorno al '20egli scrisse una memoria Del calcidico e della crypta di Eumachia ...
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Scrittore italiano (Genova 1941 - Casale Monferrato 2015). Dopo un'intensa militanza avanguardistica, testimoniata da testi poetici (Disfaso, 1968) e prose sperimentali (Narcisso, 1968; Tempo di massacro, [...] Le parole degli anni Ottanta (1989). Tra le pubblicazioni più recenti, sono da ricordare: La notte del lupo (1998); Archeologia del presente (2001); Stella avvelenata (2003); Amore lontano (2005); La morte di Marx e altri racconti (2006); L'italiano ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....