D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] una sua lettera (Bernardi-Viale, 1957, p. 25) in cui dichiara di dedicarsi sempre più all'architettura e all'archeologia. Ma l'attività nel campo della pittura non rallentava.
Numerosi bellissimi studi di nudo e acquerelli di costume conservati nella ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] all'interno del palazzo Bolognetti, probabilmente lo aveva messo in contatto con A. Canova, G. Ceracchi, J.W. Goethe, l'archeologo E.Q. Visconti, le pittrici Angelika Kauffmann e Marianna Dionigi, V. Monti, V. Alfieri, A. Verri, il matematico gesuita ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] .
Lo testimonia la già citata opera in due volumi, I monasteri di Subiaco, scritta in collaborazione con storici, archeologi e presentata come esempio di "monografia dal carattere molteplice". Accanto alla parte sull'architettura, curata dal G., vi ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] in Piranèse et les Français, Roma 1978, pp. 1-32). Ne sono conservati diciotto disegni preparatori nell'Istituto naz. d'archeologia e storia dell'arte (cfr. Mostra di disegni..., 1956); Il C. aveva fatto anche i bozzetti per quattro "portieroni" (non ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] ., Censuali, 37, 1531, c. 84v; R. Lanciani, Notae topographicae de Burgo Sancti Petri, in Memorie della Pontificia Accademia di archeologia, I [1923], 1, p. 289), in primo luogo base per dirigere il cantiere principale.
Nello stesso anno il L., per ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] del corpo umano e della figura (cfr. Ferrara, 1974-75, p. 211, n. 12).
Documenti nella biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte di Roma (Mss. Lanciani, 65), del periodo della Repubblica romana del 1798-99, comprovano che il C ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] due anni avanti si era recato a Roma ed aveva visitato Firenze e Napoli "per studiarvi, oltre il resto, i musei archeologici di quelle... città" (Ghisalberti), e che aveva stampato a Milano una Lettera al signor Domenico Sestini… sopra due medaglie ...
Leggi Tutto
MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] Panormi. Contributo alla conoscenza della scultura in Sicilia nella seconda metà del Quattrocento, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., VIII (1959), pp. 269-313; G. Bellafiore, La civiltà artistica della Sicilia ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , Memoria sopra uno sconosciuto egregio scultore del secolo XV e sopra alcune sue opere, in Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologia, I (1821), pp. 113-132; E. Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] , pp.LXVII, LXXV, tavv.12 s.; F. Ehrle, Dalle carte e dai disegni di V. Spada, in Mem. della Pontif. Accad. rom. di archeologia, s. 3, II (1928), pp. 28-44, 74 s.; H. Brauer-R. Wittkower, Die Zeichnungen des Gian-Lorenzo Bernini, Berlin 1931, p. 32 ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....