TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] Ruggero I (m. 1101), sito un tempo nella chiesa della Ss. Trinità di Mileto (in Calabria), e oggi nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che presentava, oltre alla voluta sontuosità del baldacchino, anche (per la prima volta nell'età non romana ...
Leggi Tutto
VARSAVIA
W. Hensel
(polacco Warszawa)
Capitale della Polonia e capoluogo del voivodato omonimo, posta sulle rive della Vistola, al centro della pianura di V. e Wolomin.
Il primo borgo varsoviense fu [...] edilizio della città venne distrutto: alcuni edifici monumentali, come la cattedrale di S. Giovanni, furono in seguito ricostruiti.
Archeologia
La regione di V., intensamente popolata nell'età del Ferro e in epoca romana, si spopolò verso la fine ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] al progetto originario.
G. De Francovich (La corrente comasca nella scultura romanica europea, in Rivista del R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, VI [1937], p. 78) ravvisò nella decorazione dei portali della cattedrale d'Assisi forti ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] sono conservati un suo Autoritratto e i ritratti delle Nonna e di una Zia materna;nella Bibl. dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte di Roma (Mss. Lanciani 132)sono conservati accuratissimi disegni di statue della basilica vaticana. È ancora ...
Leggi Tutto
KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] . 147-168; Fred. H. Andrews, Catalogue of Wall Paintings from Ancient Shrines in Central Asia and Sīstān, Delhi 1933; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran Ancien, Leida 1959, pp. 15-17; A. Ghirshman, L'Irān, des origines à l'Islam, Parigi 1951, p ...
Leggi Tutto
Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO
M. Napoli
Località sita nel comune di Vaglio della Lucania, a circa dieci km a S-O di Potenza, nella valle del Basento. È stato qui identificato [...] della Lucania: Serra di Vaglio, in Lucania '61 (fascicolo della Lucania alla Mostra Italia '61), p. 83 ss.; La documentazione archeologica in Lucania, in Greci e Italici in Magna Grecia, in Atti del Primo Convegno di Studi sulla Magna Grecia, 1961, p ...
Leggi Tutto
ONOCENTAURI (᾿Ονοκένταυροι; anche ἡ ὀνοκενταῦρα)
A. Bisi
La parola traduce, nella versione biblica dei Settanta, gli animali del deserto, sciacalli, menzionati in due passi di Isaia (xiii, 21; xxxiv, [...] S. Aurigemma, Il restauro di consolidamento del mosaico Barberini, condotto nel 1952, in rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, XXX-XXXI, 1957-59, pp. 88-98, figg. 49-50. Sull'anfora beotica: A. De Ridder, Amphores béotiennes à ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] il campo magnetico esterno è zero esiste una transizione di fase che corrisponde però all’apparizione di magnetizzazione spontanea locale.
Archeologia
L’uso del v. per monili e intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] ne tracciò il programma d'indagini e di pubblicazioni con una vasta concezione che prelude agl'intenti e ai metodi dell'archeologia moderna. Poco altro si conosce dell'operosità del V. in questo suo primo periodo romano; ma certo dovettero in esso ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] e storia, 1983, n. 8, pp. 77-84; E. Gentile Ortona, G. e la pittura pompeiana. Un album di disegni dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, in Bollettino d'arte, 1984, n. 24, pp. 79-100; A. Ottani Cavina, Arte per semidei. F. G. a ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....