Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] , in ‟The Burlington magazine", 1994, CXXXVI, 1090, pp. 14-20.
Guimier-Sorbets, A. M., Les bases de données en archéologie. Conception et mise en øuvre, Paris 1990.
Guimier-Sorbets, A. M., Création et interaction des bases de données documentaires en ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] The City in Late Antiquity, London- New York 1992; A. Carandini, L'ultima civiltà sepolta o del massimo oggetto desueto, secondo un archeologo, in Storia di Roma, III, 2. L'età tardoantica, Torino 1993, pp. 11-38; C. Frugoni et al., s.v. Città ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] soltanto nel secondo anno di regno di Huiwen (337- 311 a.C.) Qin emise moneta metallica. Nel complesso, quindi, i dati archeologici e testuali, cui si è fatto cenno sembrano indicare che la monetazione "cinese" tra la fine del VI secolo e il 221 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] P. Aria e di G. Gozzadini; interrotti, furono ripresi nel 1888 da E. Brizio. Dopo una nuova interruzione, le indagini archeologiche ripartirono regolarmente nel 1950 e, dopo una sosta ulteriore, nel 1988 su impulso di G. Sassatelli. A cavallo fra l ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] e Skalnik, 1978, pp. 9-10). L'ipotesi di Wittfogel è stata però messa in crisi dallo sviluppo delle ricerche archeologiche, che hanno dimostrato l'assenza di opere idrauliche nella fase di formazione di molti Stati arcaici (v. Sanders e Price ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] questa cultura in Europa lungo tutto il Danubio durante l'età del Bronzo (fino a circa 4500 anni fa) e gli archeologi M. Gimbutas, già nel 1970 (Gimbutas 1991), e D.W. Anthony più recentemente (Anthony, Brown 1991; Anthony 1995) l'hanno associata ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] documentato per la civiltà egizia e presso i fenici, come pure in Grecia e a Roma. Il contributo dell’archeologia ha assicurato importanti avanzamenti alla ricerca storica, consentendole di riportare in luce un panorama di mestieri e professioni ben ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] opera Ars Sacra 800-1200 (Lasko, 1972) trascura il periodo precarolingio e quindi il suo rapporto con l'archeologia altomedievale.Nello schema d'interpretazione del significato storico così tracciato si inseriscono anche le opere di storici dell'arte ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] , C.A. (a cura di), Origins of agriculture, The Hague 1977.
Renfrew, C., Archaeology and language, London 1987 (tr. it.: Archeologia e linguaggio, Roma-Bari 1989).
Russel, K.W., After Eden. The behavioral ecology and early food production in the Near ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Pomponiana, a Napoli con l'Alfonsina o del Panormita (divenuta poi la Pontaniana), a Venezia con l'Aldina, verso l'archeologia e la filologia.
Al tipo umanistico del Quattrocento succede nel secolo seguente, si moltiplica e si diffonde in Italia, e ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....