GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] e aggiunte a G. Vicentino, ibid., 1959, n. 3, pp. 1-5; Id., Francesco Verla, in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, IX (1960), pp. 266 s.; Id., Bartolomeo Montagna, Venezia 1962, pp. 46 s.; Id., Giovanni Speranza, in ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] la nascita dell'etnomusicologia.
Dagli anni '80 il K. coltivò di più i suoi interessi relativi all'antropologia, all'archeologia e alla geografia e fu una presenza di rilievo per accademie e società scientifiche internazionali, fra cui la Société des ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] ibid. 1786).
Solo dopo queste prime esperienze di ricercatore e di storico il B. si avventurera in ricerche di archeologia e di antiquaria, ormai espertissimo nella paleografia e conoscitore scrupoloso di tutto ciò che riguarda la storia di Adria. Ne ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] membri della Accademia detta della Pace (Roma s.d., tavv. 1-3: si puòconsultare presso la Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte e presso la Bibl. Sarti dell'Accademia Nazionale di S. Luca a Roma).
Giovanni, secondo il Coddè ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] , in un lavoro cosmatesco della chiesa di S. Maria in Monticelli a Roma. Ne dà notizia il Frothingham (in Bullett. di archeologia cristiana del Commend. G. B. De Rossi, s. 4, II [18831, p. 111), che comunica un passo estratto dal Theatrum Urbis ...
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ALOISIO da Carcano (Alevigo, Aluysio; in Russia Aleviz, talvolta con aggiunto l'appellativo Frjazin, cioè straniero, Italiano; o milanec, milanese)
Stefan Kozakiewicz
Nei documenti è detto genericamente [...] , pp. 238-244; L. Beltrami, Artisti italiani a Mosca al servizio di Ivan III, in Atti d. soc. piemontese d'archeologia e belle arti, X (1925), p. 8; N. Ernst, Bachčisarajskij chanskij dvorec i architektor velikogo kmiazja Ivana III. Friazin Aleviz ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] ostiense disegnata da Pirro Ligorio e l'iconografia della città di Porto, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia. Rendiconti, XXIII-XXVI (1947-49), p. 190, ill. 2 (Giulio); C. Huelsen, Saggio di bibliografia ragionata delle piante ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] 22, 25) degli antichi descritte nei minimi particolari, e la urbanistica della Roma antica studiata attraverso i testi e ovviamente i resti archeologici, tra i quali il D. amava passeggiare e discutere con gli amici romani (I 16; II 4, 6, 12, 18; III ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] intrecciare ovunque colte amicizie. Si venne così tessendo la fitta rete dei suoi corrispondenti, con cui si intratteneva di archeologia, di letteratura, di teologia: tra gli altri, G. Tiraboschi, S. Donati, F. Mingarelli, M. Guarnacci - che nel 1764 ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] presentate nel catalogo relativo della sezione italiana: "I 20 quadri esposti contengono fototipie d'opere d'arte archeologiche, come pittura, scultura, incisioni, acquarelli etc., riprodotte col nuovo processo che permette di copiare l'oggetto con ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....