FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] la F. ritornò in Italia e si stabilì a Pisa col marito, che vi aveva ottenuto la cattedra universitaria di archeologia e storia. Iniziò subito a scrivere Della educazione morale della donna italiana (Torino 1847).
Le idee filosofiche e politiche di ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] italiana di scavi in Mesopotamia. Quando poi, nel 1940, l'università di Roma istituì la cattedra di assiriologia e archeologia orientale, ne divenne subito titolare, mantenendola fino ai raggiunti limiti di età (1960). Dell'università di Roma diresse ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] iniziò allo studio della storia e dei monumenti romani. Nel 1892 partecipò con L. Beltrami e con G. Sacconi alle ricerche archeologiche intorno al Pantheon. Fra il 1895 e il 1896 resse l'ufficio regionale dei monumenti di Roma. Nel 1898 il ministro ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] arti per la provincia di Torino (un contributo su Tombe romane scoperte in Torino è in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, VIII [1910], pp. 25-27), ricoprendo pure in seguito a Torino cariche nel campo della locale salvaguardia ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] C. Cavedoni (cfr. Rend. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, n.s., XXXII [1923], p. 165 n. 4) e l'archeologo romano C. L. Visconti ("l'uomo gentile, il perfetto gentiluomo che mi onorava del nome di amico e al quale mi lega gratitudine ...
Leggi Tutto
POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] Savona 1981, p. 194; G. Capecchi, Un catalogo mai edito, un disegno archiviato. V. P. e la nascita del Museo archeologico di Firenze, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli studi di Perugia. 1. Studi classici, n.s., XIII ...
Leggi Tutto
BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] (Dell'insegnamento della matematica pura, Venezia 1827).
Nel 1859 l'Accademia scientifico-letteraria di Milano lo nominò professore di archeologia: il B., che dall'anno seguente ebbe collega l'Ascoli, conservò l'insegnamento fino al 1884. Si spense a ...
Leggi Tutto
GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] antica e moderna, XII (1966), 34-36, pp. 123-129; M. Wynne, Una tavola del G. ritrovata, in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XXIII-XXIV (1969-70), pp. 97 s.; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, pp. 49 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] Del così detto opus Alexandrinum, e dei marmorarii romani che lavorarono nella chiesa di S. Maria in Castello, in Bull. di archeologia cristiana, s. 2, VI (1875), p. 121; R. Lanciani, Frammenti medioevali romani venuti in luce negli scavi recenti, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] G. di S.: campanili pensili di Pisa, in Critica d'arte, LI (1986), pp. 57-64; F. Redi, Pisa com'era: archeologia, urbanistica e strutture materiali, Napoli 1991, pp. 384-390; E. Tolaini, Campo Santo di Pisa: progetto e cantiere, in Riv. dell'Istituto ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....