Scrittore tedesco (Oberkassel, presso Bonn, 1815 - Zurigo 1882). Compì studî teologici a Berlino, e si abilitò nel 1836 a Bonn docente di storia della Chiesa, allontanandosi poi dall'ortodossia della chiesa [...] a Londra prendendo sempre più le distanze dalla politica attiva per dedicarsi alla letteratura. Nel 1866 fu chiamato a insegnare archeologia e storia dell'arte al politecnico di Zurigo. Qui scrisse la maggior parte dei suoi libri d'arte (fra cui ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] Atti della Soc. d'archeol. e belle arti per la prov. di Torino, VII [1897-1908], 3), a Notizia del Museo storico-archeologico d'Alba, inserita nel vol. V. degli Atti del Congresso internazionale di scienze storiche che si tenne a Roma nel 1903 (Roma ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] , si dedicò, nell'università della stessa città, allo studio della giurisprudenza, Altivando nel contempo l'eloquenza, l'archeologia e l'antiquaria, con Ottavio Ferrari, la matematica e l'anatomia. Conseguito il titolo di doctorutriusque iuris all ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] negli studi biblici e teologici, di patristica e di storia ecclesiastica. Coltivò, seguendo il gusto enciclopedico del tempo, anche l'archeologia, la diplomatica, la filosofia e la fisica; e per quindici anni, dal 1756 al 1762 e dal 1771 al 1780 ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] . del Centro di studi per la storia dell'archit., XV(1960), pp. 3-13; L. De Bruyne, in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeologia, XXXIII (1960-61), pp. 39-59; S. Bettini, Ricordo di C. C., in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'alto ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] li eseguì comunque a Roma, dove si trovava anche il fratello Giovanni, che aveva in comune con lui il gusto per l'archeologia e per le composizioni in versi in latino, lingua nella quale scrisse due epigrammi in onore delle opere antiquarie.
Il F. fu ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] à Suse (Torino 1901), assai notevole contributo non pur all'intelligenza storico-artistica dell'insigne monumento, ma alla storia dell'archeologia, cioè delle indagini condotte con fasi e risultati alterni dal sec. XVI al sec. XIX.
Mentre attendeva a ...
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Archeologo francese (Uhrwiller, Basso Reno, 1913 - Parigi 1997), direttore dell'Institut français d'archéologie du Proche-Orient (IFAPO, 1973-80), di cui trasferì la sede da Beirut a Damasco durante i [...] di Beirut); ha insegnato, dal 1951, lingua e letteratura greca nell'Università di Lilla e alla Sorbona e dal 1970 archeologia alla Sorbona e a Parigi I. Membro dell'Académie des inscriptions et belles-lettres (1973); direttore della rivista Syria ...
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Paletnologo francese (Marsiglia 1845 - Ginevra 1921); s'interessò ai problemi del Paleolitico e alle indagini sui monumenti megalitici francesi. Nel 1869 succedette a G. de Mortillet nella direzione dei [...] si ricordano: La France préhistorique, 1889; La caverne d'Altamira (Espagne). Peintures et gravures murales des cavernes paléolithiques de France et d'Espagne 1906-8, e la parte riguardante l'archeologia dell'opera: La grotte de Grimaldi, II, 1912. ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] II [1743], 3, pp. 219-25, e del Giornale de' letterati di Roma, III [1744], p. 168), non è neutrale opera di archeologia, ma tributo alla filosofia di Epicuro lodato - assieme a Gassendi - come "un uomo, la memoria di cui in ogni secolo è stata cara ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....