CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] et l'aménagement des marais de l'estuaire de la Loire au Moyen Age (XII-XIII siècles), Mémoires de la Société d'histoire et d'archéologie de Bretagne 65, 1988, pp. 57-79; F. Blary, Le Domaine de Chaalis XIIe-XIVe siècles (Mémoires de la Section d ...
Leggi Tutto
CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] in pietra, tra le quali S. Andrea, sorto prima del 1090, che conserva tuttora l'aspetto medievale. I reperti archeologici ritrovati nel sobborgo testimoniano anche dell'esistenza di un mercato all'interno delle fortificazioni.Nella parte nord del ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] S di P., una tomba formata da lastroni sui quali sono state condotte pitture ad affresco, che è già entrata nella letteratura archeologica col nome di Tomba del Tuffatore. Le quattro lastre che formano le pareti (circa di m 2 per 1) presentano scene ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] , che, con W. K. Guthrie, ha molte riserve sulle conclusioni cui è giunto lo Hinks, amplia notevolmente il campo della ricerca archeologica affrontando il tema del rapporto tra l'a. e il teatro greco (1942).
Del tutto diversa è l'impostazione che al ...
Leggi Tutto
DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] presentate nel catalogo relativo della sezione italiana: "I 20 quadri esposti contengono fototipie d'opere d'arte archeologiche, come pittura, scultura, incisioni, acquarelli etc., riprodotte col nuovo processo che permette di copiare l'oggetto con ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] dalle origini al secolo XVI, IV, Genova 1877, pp. 18-23; L. T. Belgrano, I Genovesi ad Acquemorte, Giornale ligustico di archeologia, storia e letteratura 9, 1882, pp. 326-341; G. Merzario, I maestri comacini, 2 voll., Milano 1893: I, pp. 143-149 ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] p. 76. n. 95; A. Baudi di Vesme, Nuove informazioni intorno al pittore Martino Spanzotti, in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1920), pp. 1-25 passim; Id., I principali discepoli del pittore Marti-no Spanzotti, ibid., pp ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] di Ficenza, Vicenza 1912, pp. 155-204. Fondamentale il saggio di L. Puppi, G. B. detto Marescalco, in Rivista dell'Ist. naz. d'archeologia e storia dell'arte, XIII-XIV(1964-65), pp. 297-374.
Per le fonti, G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] da arcate sostenute da pilastri di pietra reimpiegati da un recinto funerario romano. Non sono finora disponibili dati archeologici o testuali che possano datare queste fasi intermedie: resta perciò solo l'evidenza delle pareti della navata centrale ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] urbano in Borgosesia, Borgosesia 1997, pp. 95-104; Id., Il pittore Pietro Camaschella nel Canavese, in Archeologia e arte nel Canavese. Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, L (1998), p. 268; M. Dell'Omo, A fresco e a oglio ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....