Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] molte sculture in cui elementi di costume greco o egiziano appaiono a dare un tocco di colore esotico a W. Spiegelberg, Gesch. der Aeg. Kunst, Lipsia 1903; G. Maspéro, L'archéologie ég., Parigi 1907; id., Égypte (Coll. "Ars Una"), Parigi 1911; id., ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] che difendevano le posizioni di L. Pigorini, e una nutrita schiera di archeologi europei, tra cui H.W. Seton Karr, che la contestavano. La solo parziale, se un berillo smeraldo sia di origine egizia o scitica (il che lo può rendere accettabile sotto ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] 'Ermitage (Leningrado), ed il sarcofago con le amazzoni al Museo Archeologico di Firenze, da Tarquinia (v. vol. i, Tavola a la caseina (pitture esterne), le tecniche della p. nell'antichità egizia e in quella classica sono la tempera, l'encausto e l' ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] trova confronto solo nell'ambito del repertorio iconografico egiziano. Si riscontra un'omogeneità di stile e pendagli dall'area di S. Omobono a Roma: E. Talamo, in Enea nel Lazio. Archeologia e mito (cat.), Roma 1981, p. 131 ss., C 21-22; G. Colonna, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] base di 30 m sono tra le strutture più monumentali dell'archeologia del Golfo Arabo-Persico; non stupisce dunque che nell'Epopea di oggetti d'origine egiziana o conformi alla tradizione funeraria egizia, come, ad esempio, l'uso di obliterare le ...
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Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] Oppio a pochi passi dal Colosseo; della tomba della regina egizia Nefertari, riportata alla luce nel 1904; o della basilica superiore e il restauro.
Altro esempio è il caso del sito archeologico di Moregine, vicino a Pompei. Per la sua posizione ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] parte dalla Collezione Campana. Dei disiecta membra uno fu riconsegnato al Museo Archeologico di Firenze (C. V. A., Braunschweig, tav. I, alla chiesa di San Martino. Nella sezione di arte egizia sono da ricordare il vano di culto di Uhemka databile ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] è da ricordare che non poche sculture, alcune di stile egizio, altre di stile greco, sono state raccolte nell'ambito ., It., I, p. 306). Cfr. anche A. Adriani, Saggio di una pianta archeologica di A., in Ann. del Museo gr. romano, 1932-33, p. 53 e ss ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] caso di Roma e di un sito urbano come l’area archeologica centrale la quale, qualificandosi, per così dire, come il centro ‘immatura’ – si pensi all’ingenuità iconografica di una sfinge egizia o dei leoni della Porta di Micene; ma anche i Propilei ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] ingresso monumentale e frontone triangolare con cornice a gola egizia. Altro tempio di minori dimensioni è sulla terrazza
Come già Morgantina nella S. orientale, la più recente archeologia dell'isola annovera un sito interno della S. occidentale, ...
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atorico
atòrico (o hathòrico) agg. [dal nome della divinità egizia Hathor, identificata dai Greci con Afrodite] (pl. m. -ci). – In archeologia, capitello a., forma particolare di capitello dei templi egizî che portava scolpita in origine la...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...