BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] . Diventato amico del console generale britannico in Egitto, Henry Salt, cultore anche di archeologiaegizia, il B., che dall'inimicizia di taluni europei viventi in Egitto ricevette non pochi ostacoli ai suoi lavori di idraulica, accettò di ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] nascere la basilica, secondo il C., già nell'architettura egizia - ad una sintesi tra i diversi tipi di basilica Raggi, Della vita e delle opere di L. C.,architetto e archeologo di Casal Monferrato, Casal Monferrato 1857 (con il primo elenco delle ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] rebus physicis", dei recenti scavi di Resina, e di argomento archeologico era anche una delle lettere antologizzate, come si è visto, nel quale si cercava di dimostrare la superiorità dell'architettura egizia su quella greca.
I tranquilli studi del B ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] olio su tela Scena egizia, uno studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che La sua vastissima collezione di oggetti d’arte, reperti archeologici, libri, monete e documenti venne donata al Comune ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] sono conservati diciotto disegni preparatori nell'Istituto naz. d'archeologia e storia dell'arte (cfr. Mostra di disegni..., , p. 74; L. Ferrara, Gall. Borghese. Decorazione della volta della Sala Egizia, in Boll. d'arte, L (1965), p. 123, fig. 72 s ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] in particolare, nell'ampia panoramica dedicata a La ceramica egizia dalle origini al termine dell'età tinita, con un capitolo J., pur mantenendosi vivo il suo interesse per le discipline archeologiche (per es. negli articoli Bes e Sileno, in Aegyptus ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] tradizione statuaria, individuati nell'arte policletea ed egizia. Il M. vide nel corpus delle 25-26, pp. 80-83; F. Zevi, L'archeologia italiana in Albania, in L'archeologia italiana nel Mediterraneo fino alla seconda guerra mondiale, a cura di ...
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atorico
atòrico (o hathòrico) agg. [dal nome della divinità egizia Hathor, identificata dai Greci con Afrodite] (pl. m. -ci). – In archeologia, capitello a., forma particolare di capitello dei templi egizî che portava scolpita in origine la...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...