Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] . E. Beau-J. M. Cook, The Cnidia, in Ann. Br. Sch. Athens, XLVII, 1952, pp. 171-212; Ch. Picard, Manuel d'archéologie grecque, La Sculpture, IV, Période classique, IV siècle, Parigi 1954; R. Carpenter, Two Postscripts to the Hermes Controversy, in Am ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] al centro della Laconia, a circa 48 km dal porto di Gytheion.
Del periodo preistorico e protostorico si conoscono i resti archeologici scavati nel Menelaion, a circa 3 km a nord-est dalla moderna S. Il sito della futura polis inizia a essere abitato ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] con l’Eubea, con l’Attica e con Corinto e hanno confermato i dati degli scavi eseguiti in passato dagli archeologi francesi, secondo i quali il manteion dello Ptoon apparteneva in origine ad A. per passare, verosimilmente intorno alla fine del ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] S di P., una tomba formata da lastroni sui quali sono state condotte pitture ad affresco, che è già entrata nella letteratura archeologica col nome di Tomba del Tuffatore. Le quattro lastre che formano le pareti (circa di m 2 per 1) presentano scene ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] alla fine dell'età bizantina, ivi 1988, pp. 83-110; C. Tronchetti, I Sardi, ivi 1988. Per i nuovi musei archeologici dell'isola, sorti numerosi a seguito delle recenti scoperte nei relativi comprensori, v. AA.VV., L'Antiquarium arborense e i civici ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] (contea di Hanyuan, Prov. di Sichuan).
Il sito fu scoperto nel 1960 e scavato nel 1961 e nel 1972. I materiali archeologici provengono dal secondo terrazzo di un paleoalveo situato circa 20-25 m sul letto del Dadu. La prima campagna di scavo consentì ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] L. Frédéric - J.L. Nou, Borobudur, Paris 1990.
L'architettura domestica
di Roberto Ciarla
Scarsissime sono le evidenze archeologiche relative a strutture abitative in Asia sud-orientale. Tale mancanza è dovuta sia alle strategie di scavo fino ad ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] 1696 ss., s. v. Opere generali: S. Bechi, Istoria dell'origine e progressi della nautica antica, Firenze 1785; A. Jal, Archéologie navale, Parigi 1840; id., Études sur la marine antique, Parigi 1861; B. Graser, De veterum re navali, Berlino 1864; id ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Ali, che alti circa 15 m e con un diametro alla base di 30 m sono tra le strutture più monumentali dell'archeologia del Golfo Arabo-Persico; non stupisce dunque che nell'Epopea di Gilgamesh (poema di Enki e Ninkhursag) Dilmun fosse considerata l ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] di iscrizione è spesso provinciale o fatta per qualche umile committente; può essere considerata non importante dagli archeologi, ma è troppo chiaramente distinta dalle molte iscrizioni di infimo valore della medesima origine, che sono svalutate ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....