DIKILI TASH
Red.
Località della Macedonia orientale a 2 km circa ad E di Filippi, un poco a N della strada Kavala-Drama, in corrispondenza del km 15. Il nome deriva dalla presenza del sepolcro di Vibio [...] , ora bonificata e coltivata, era stata durante la prima guerra mondiale oggetto di una ricognizione da parte degli archeologi Blegen e Welch: la ceramica preistorica in superficie fu pubblicata; inediti invece rimasero gli scavi che pochi anni ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] si estese fino al 3000 a.C. La fase matura (2750-1900 a.C. ca.) della civiltà dell'Indo, che alcuni archeologi preferiscono definire 'cultura di Harappa' poiché i primi manufatti di questa civiltà furono trovati nello stanziamento urbano di Harappa e ...
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RACHMANI (῾Ραχμάνι, dall'arabo Raḥman, tramite il turco)
L. Guerrini
Località preistorica della Tessaglia settentrionale, situata in una vallata non lontana da Larissa e dal fiume Peneo, a S della catena [...] secolo scorso (cfr. Ath. Mitt., 1887, p. 100); una campagna di scavo avvenne però solo nel 1910, per opera degli archeologi inglesi Wace e Thompson.
Lo stanziamento più antico di R. risale al periodo neolitico, documentato dai trovamenti ceramici che ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Corea
Sarah Milledge Nelson
La storia delle ricerche archeologiche nella penisola coreana può essere divisa in tre fasi. La prima riguarda il periodo coloniale [...] successivamente a Namgyongni, nei pressi di Pyongyang, sono stati rinvenuti indizi della coltivazione del riso. Un problema per l'archeologia della Corea del Nord è costituito dal fatto che raramente si effettuano datazioni con il carbonio-14 e le ...
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NOZZE ALDOBRANDINI
L. Vlad Borrelli
Pittura murale romana trovata verso il 1605 sull'Esquilino, presumibilmente nell'area degli Orti di Mecenate; appartenne per oltre due secoli alla famiglia Aldobrandini. [...] di passaggio per Roma, da Van Dyck a Pietro da Cortona, da Rubens a Poussin, ed esaltate da letterati ed archeologi (basti menzionare Goethe e Winckelmann) come uno dei massimi capolavori pittorici dell'antichità, le N. A. furono ritenute la copia ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] bàcchoi, bàcchai e sàboi, specialmente quelli di Dioniso Sabazio. Ma qui noi lo adoperiamo, come genericamente fanno gli archeologi, per designare il corteo che accompagna alcune divinità, che sono soprattutto Dioniso, ovvero Posidone ed Anfitrite. È ...
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VOLSINII (XXXV, p. 566)
R. Bl.
Si è iniziata, nel 1946, a Bolsena una sistematica campagna di scavi (tuttora in corso), promossa dalla Scuola archeologica francese di Roma sotto la direzione di R. Bloch, [...] nelle vicinanze di Bolsena, dove invece rimangono molte rovine della Volsinii romana, aveva portato la maggior parte degli archeologi a seguire l'ipotesi, fatta al principio del sec. XIX dal Müller, separando completamente la città etrusca da ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] a tre piccole sepolture e a un'abitazione seminterrata, attribuibili alla fase Shang di Yin (XIII-XI sec. a.C. ca.).
Il deposito archeologico (ca. 250 m2) è costituito da un livello superiore con evidenze di epoca Tang (618-907 d.C.) e Song (960-1279 ...
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. Antica città della Commagene, nel territorio dell'odierna Eski Kâhta (Turchia); includeva le due alture dell'Eski Kale e della Yeni Kale ("vecchia" e "nuova rocca"), site rispettivamente a E e a O del [...] 'Eski Kale un'iscrizione, un angolo della quale fuoriusciva da una parete rocciosa. Nel 1953 F. Dorner e altri archeologi tedeschi, cui si aggiunsero poi studiosi americani, iniziarono scavi regolari. L'iscrizione, di cui si dichiara autore Antioco I ...
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GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] la necessità di raccogliere il corpus dei monumenti figurati dell'antichità. Nel frattempo il G. e i suoi amici archeologi, tra i quali erano l'ambasciatore prussiano Bunsen e quello hannoveriano Kestner, si erano riuniti per studi regolari. Da ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....