L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] in Siberia sia in Alaska. Quanto ai Mongolidi dell’Artico, le cui lingue fanno parte della famiglia eskaleuta, le fonti archeologiche attestano la loro presenza a partire dal 5000 B.P. circa (Greenberg - Turner 1986). Non è sicuro che l’industria ...
Leggi Tutto
L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] e con lo studio dei sistemi difensivi del regno cristiano nei confronti dei califfati arabi. Con il pieno sviluppo dell'archeologia urbana, che ancora una volta muove i suoi primi passi in Inghilterra sfruttando le distruzioni belliche, e con il ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] e come documenti storici, più che come opere d'arte. P.-É. Botta e A.H. Layard furono i fondatori dell'archeologia mesopotamica; Khorsabad (Dur-Sharrukin: 1843-44), Nimrud (Kalkhu:1845-47) e Kuyungik (Ninive:1849-51) i cantieri che ne videro la ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] , Les cités de la Gaule Romaine, in Sept siècles de civilisation gallo-romaine vus d’Autun, Paris 1985, pp. 85-100.
Archéologie de la France. 30 ans de découvertes (Catalogo della mostra), Paris 1989.
G. Coulon, Les Gallo-Romains, I. Les villes, les ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] dalla cultura punica. In altre regioni, come ad esempio la Sardegna meridionale (Sulcis, Monte Sirai), del feretro gli archeologi hanno potuto recuperare solo i rinforzi angolari in piombo e le coppiglie in bronzo o in ferro utilizzate per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia nelle civilta mediterranee
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per gli astri nasce indipendentemente [...] servono a stimare la significatività di un allineamento in base alle possibilità offerte dai punti di riferimento di un sito archeologico, alla quantità e all’importanza degli astri introdotti nella ricerca e alla precisione con cui si realizza l ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] D. studiata nel suo archivio inedito, in Mem. dell'Acc. di Torino, s. 2, LXXI (1951), pp. 39-151; Id., B. D., archeologo, in Aegyptus, XXXII (1952), pp. 138-142; S. Curto, All'ombra dei cipressi, in Boll. della Società piemontese di archeol. e belle ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] la carriera militare, di più sicuro avvenire. Ma presto, ammalatosi, fece ritorno a Volterra, dove, deceduto il padre, riprese l'archeologia. Le urne volterrane, rese note a un pubblico più vasto dai primi due volumi del Museum Etruscum di A.F. Gori ...
Leggi Tutto
Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
ΒĀMIYĀΝ (v. vol. I, p. 969)
Sh. Kuwayama
La posizione geografica di Β., sul versante occidentale della catena dell'Hindukush, nell'Afghānistān centrale, aveva favorito [...] fonte cinese o araba, ma dagli anni '20 in poi lo sono state nei particolari, secondo le più moderne discipline, da archeologi francesi, italiani, afghani e giapponesi, che ne hanno esaminato circa un centinaio su più di 900. Sulla rupe Ν nella valle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] e poi curatore delle raccolte – della sua fondamentale Storia dell’arte nell’antichità (1764).
La nascita della moderna archeologia e della storia dell’arte classica sancita dalla pubblicazione dell’opera di Winckelmann, così come l’esempio di villa ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....