BALDANI, Antonio
Luigi Moretti
Nacque nel 1691 a Roma, ove da poco il padre, famiglio degli Albani, si era trasferito da Soanne (oggi nel comune di Pennabilli, nel Montefeltro): alla casa Albani, e [...] contro il giudizio del Winckelmann il quale, pur così severo di solito verso gli archeologi italiani suoi contemporanei, non esitava a considerare il B. il più fine archeologo romano del tempo, sollecitandone i pareri e le critiche. In particolare il ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] , è costituito da due sopraelevazioni con orientamento nord-sud, ampio circa 5÷6 ha, con circa 3 m di deposito archeologico. Nella sopraelevazione settentrionale si è individuato un centro di produzione ceramica e un edificio di 30 m × 30 m. L ...
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RIACE
Antonino Di Vita
Bronzi di Riace. - R., località della Calabria ionica, è situata pochi chilometri a sud dell'antica Caulonia. Il suo nome è entrato nella letteratura archeologica il 16 agosto [...] , il Museo di Reggio Calabria, rimasero esposti al pubblico dal 25 dicembre 1980 al 24 giugno 1981 in una sala del Museo archeologico di Firenze e quindi, dal 29 giugno al 12 luglio 1981, al Quirinale. L'impatto su mass media e pubblico (si ebbero ...
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Si definisce normalmente così la disciplina che studia i manoscritti, soprattutto medievali, nel loro aspetto materiale. A partire dagli anni Trenta-Quaranta si è andato sempre più estendendo l'uso di [...] approccio all'oggetto delle loro ricerche, anche se l'apporto più originale della disciplina consiste nello studio archeologico del manufatto e nell'applicazione dei suoi risultati alla conoscenza generale dello sviluppo della produzione libraria nei ...
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Architetto, nato a Roma il 30 ottobre 1836, morto a Milano il 28 giugno 1914. È stato una delle figure più importanti e più rappresentative dell'architettura e della cultura artistica italiana nella seconda [...] all'unità stilistica, ovvero ai concetti unilaterali dei tecnici, solo preoccupati di eseguire consolidamenti ad oltranza, o degli archeologi o degli storici d'arte, che nulla vorrebbero mutato nelle opere architettoniche e decorative del passato, da ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] di larghe vedute, e affidate a cure di dotti bibliotecarî. Primo di questi fu Giambattista Cerioli: altri furono gli archeologi Carlo e Antonio Fea e Ennio Quirino Visconti; tra gli ultimi, Giuseppe Cugnoni. Il catalogo di tutta la biblioteca ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 1988, 1, pp. 1-79; M. Falla Castelfranchi, La chiesa inedita di S. Salvatore a Monte Sant'Angelo, Quaderni dell'Istituto di archeologia e storia antica dell'Università di Chieti 4, 1988, pp. 183-207; Monza. Il Duomo nella storia e nell'arte. Il Duomo ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] ). A parte la valle del Nilo e altre zone, quali l'Etiopia e l'Eritrea, in cui l'assenza di dati archeologici relativi al Paleolitico superiore potrebbe essere dovuta alla mancanza di ricerche sistematiche, tra la fine dell'Ateriano e l'inizio del ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] e la gestione dei siti l'idea di gestione
di Nicholas Stanley-Price
L'idea di gestire in maniera efficiente siti archeologici e monumenti non è nuova: si tratta di una delle funzioni statutarie previste dalla maggior parte degli enti statali per le ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] i quali naturalisti e medici, storici, linguisti e archeologi, si riunirono nel 1799 nella Société des Observateurs de in considerazione le coeve scoperte compiute dai geologi e dagli archeologi. In sostanza, si affrontò il problema delle origini ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....