PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] Beloch, in Archivio per l'Antropologia e l'Etnologia, 41 (1911), 4, pp. 340 ss. (è la prolusione al corso di Archeologia classica tenuto da Patroni nel 1911 all'università di Pavia); Id., La Preistoria, 2 voll., Milano 1937. Per quanto riguarda l ...
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SUBACQUEA, ESPLORAZIONE
Renato Caporilli
Sono passati quasi duecento anni da quando, nel 1797, il tedesco Klingert, portando avanti le esperienze di Torricelli e di Pascal, progettò sia uno scafandro [...] prede i cacciatori, alla scoperta di testimonianze di antiche civiltà (relitti di navi greche e romane, di città sommerse, ecc.) gli archeologi, in cerca d'immagini inusitate i fotografi subacquei, per la conoscenza di nuove forme di vita e di esseri ...
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MEGARA HYBLAEA (XXII, p. 776)
Giuseppe Voza
Il sito dell'area urbana di M. H. sulla costa orientale della Sicilia, 20 km circa a N di Siracusa, è costituito da un settore della piana costiera ai piedi [...] . I fatti storici ricordati dalle fonti letterarie hanno trovato piena conferma nei dati resi dall'indagine archeologica che però, ad avviso degli archeologi che hanno eseguito gli scavi (G. Vallet, F. Villard), sarebbero in contrasto con le notizie ...
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Modalità d’indagine preliminare delle potenzialità e delle eventuali evidenze archeologiche in aree interessate da opere strutturali o infrastrutturali. L’affermazione di questa prassi operativa è legata [...] del ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi, venne istituita una commissione mista con il ministero dei Beni culturali, presieduta dall’archeologa Francesca Ghedini, con il compito di elaborare i principi guida di una legge sull’a. p. in ambito ...
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. Famiglia d'incisori e diseguatori francesi fioriti durante i secoli XVII e XVIII. Nicolas C., il Vecchio, nato a Troyes nella Sciampagna verso il 1620, morto a Parigi nel 1686. Sotto l'influenza del [...] produceva queste piccole meraviglie, le idee estetiche che egli aveva contribuito a lanciare erano adottate e sorpassate dagli archeologi (Caylus, Nengs, Winckelmann).
Bibl.: C. de Bréban, Les graveurs troyens, Troyes 1868; M. de Marolles, Le livre ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] 24; Id., The Mahisamardini Image from Tapa Sardar, Ghazni, in SAA [1971], pp. 203-13; Id., Problemi di storia dell'arte e ricerca archeologica, in Il Veltro, 16 (1972), pp. 549-61; Id., A Note on the Parinirvāṇa Buddha at Tapa Sardar, in SAA 1973, pp ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] di quello di Roma. L'origine di tal nome è stata spiegata dal punto di vista filologico dal Maas ed applicata a monumenti archeologici dallo Spano. Il nome ci è documentato da epigrafi come quella di Lambesi (C.I.L., viii, 2657) che si riferisce a un ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] trevisano della Vita di Giriaco è contenuto il testo del F. che con più suggestione testimonia il suo amore per l'archeologia. Due brevi scritti, i Memoratu digna e la Iubilatio, contengono il resoconto di un'escursione compiuta sul lago di Garda ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] e alimentando l'interesse per nuovi campi di ricerca. Due grandi imprese culturali, l'una e l'altra connesse con l'archeologia militante, caratterizzano fin dal suo inizio il soggiorno del C. in Firenze: lo studio dei papiri di Ercolano e le ricerche ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] dell'arte romana imperiale ‒ o di quanto si riteneva tale (in fondo, non se ne sapeva quanto un cattedratico di archeologia oggi) ‒ potrebbero riflettere la volontà del sovrano e del suo gruppo di consiglieri. Sarebbe interessante appurare se fra i ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....