MOULINS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Giulio CAPODAGLIO
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dell'Allier, con 22.225 ab. (1931). È situata in una fertile pianura [...] opera di J. Morel (1448), imitante le famose tombe dei duchi di Borgogna a Digione.
Storia. - Quantunque alcuni archeologi ne facciano risalire le origini alla Boia Gergovia dei Romani, tuttavia pare accertato che l'attuale città risalga solo al sec ...
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GERICO (ebr. Yeriḥü; ar. Erīhā; A. T., 88-89)
Donato BALDI
Fu la prima città che gl'Israeliti, al comando di Giosuè (v.), incontrarono nel paese di Canaan dopo il passaggio del Giordano e la cui conquista [...] musulmani.
Scavi metodici condotti sul sito della città antica a cura d'una società tedesca dal 1907 al 1909 e da archeologi inglesi nel 1930 e segg. hanno rivelato, dallo studio del diverso sistema di fortificazioni, dall'esame dei tipi di ceramica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] l’uso del numero sette, che rimarrà canonico, insieme con l’undici, per l’approntamento del simposio, secondo quanto anche gli archeologi hanno confermato.
Alcmane
Versi giambici, Fr. 26 D
Sette letti e altrettante tavole
ricolme di pani con semi di ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] statuetta di bronzo di lady Bar'at non sembra puramente ellenistica, ma trova il suo parallelo a Seleucia sul Tigri, in uno strato archeologico che si data al 100 circa d. C. Così si chiarificano l'epoca e le zone di influenza che determinano l'arte ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] competenze tecniche culminanti nell'urbanizzazione, nelle opere d'arte e nei programmi di edilizia monumentale. Nella Mesoamerica gli archeologi datano l'inizio della 'civiltà' al 2500 a.C. ca., con la produzione dei primi manufatti ceramici. In ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'impero ittita e lo scontro con l'Egitto
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il regno di Khatti, che ha il suo epicentro nell’Anatolia [...] per estensione una delle più grandi città del II millennio a.C. La maggior parte delle rovine riportate alla luce dagli archeologi risale al XIII secolo a.C., dunque alla fase finale di vita della capitale: all’interno di un’imponente cinta muraria ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] dell’anticomunismo più becero, dopo il 1989 in auge soprattutto nell’Europa centrorientale, gli storici si vestono oggi da archeologi per rinvenire sotto le macerie dell’oblio il verbo fascista che fino al 1939 il governo di Roma aveva diffuso ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] gli abbia nuociuto. Nel 1801 passò un periodo a Roma, entrando in contatto con dotti ed eruditi, in particolare archeologi. In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] (138-192 d. C.). Ma dall'età severiana in poi l'estensione del termine "ellenistico" non potrà essere usato dall'archeologo senza distinguere, con esso, una determinata tendenza che non è più la sola che caratterizzi la civiltà artistica del tempo ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] antiche si ritengono quelle del grano, dell'orzo e del riso. Perciò hanno incontrato insuperabili difficoltà le ricerche di archeologi, storici e botanici rivolte ad accertarne i primitivi centri o a rintracciarne, nella flora dei nostri tempi, le ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....