Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD (v. vol. V, p. 499)
P. Matthiae
Il grande centro urbano assiro di Kalkhu, fondato nel XIII sec. a.C. da Salmanassar I ed eretto poi a capitale dell'impero neoassiro [...] , solo a quella del Cimitero Reale di Ur.
Nell'area centrale della cittadella di N. gli scavi, eseguiti soprattutto dagli archeologi polacchi, hanno riportato alla luce i resti, assai mal conservati ma ben leggibili, di un prospetto monumentale E-O a ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] . Prestò così servizio nel Museo di Napoli fino al 1902, operativo a Pompei, successivamente per circa tre anni nel Museo archeologico di Firenze e, di nuovo, dal 1905 a Napoli finché nel 1907 vinse il concorso per ispettore.
Nel 1910 partecipò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le Dark Ages
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quali che siano state le cause del crollo della civiltà micenea, quella [...] di quattro cavalli. L’edificio di Toumba non venne mai ultimato, e resta irrisolta la controversia, tra gli archeologi, sulla sequenza degli eventi connessi alla costruzione dell’edificio: se cioè l’edificio abbia preceduto le tombe come monumentale ...
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TARAMELLI, Antonio
Maria Rosaria Manunta
– Nacque a Udine, il 14 novembre 1868, da Torquato e da Clotilde Boschetti.
Da Udine, dove suo padre (v. la voce in questo Dizionario) insegnava storia naturale [...] e arte antica per l’Esposizione di arte sacra nel 1898.
In Piemonte, tra il 1900 e il 1901, Taramelli condusse indagini archeologiche a Susa e a Vaie, e si occupò di studi di topografia riguardanti Torino, Aosta e Acqui Terme. Collaborò, inoltre, con ...
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MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] Supplice Barberini, in Antike Kunst, XI [1968], pp. 53 s.; Sui quattro scultori di nome Scopas, in Rivista dell’Istituto nazionale di archeologia e storia dell’arte, n.s., XVII [1970], pp. 69-90), alla storia di Roma (L’origine del nome di Roma ed ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] sabbia. La prima campagua dello Stein nel K. durò circa un anno, ma egli visitò il paese e vi svolse lavori archeologici anche durante i suoi viaggi ulteriori nel Hsinchiang negli anni 1906-1908 e 1913-1915. Come risultato di queste esplorazioni, fu ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] Edoardo, che si trova in Africa centrale, è stato scoperto un osso intagliato più di 20.000 anni fa. Gli archeologi sono convinti che le tacche servissero per facilitare alcune operazioni con i numeri. Insomma, un uomo preistorico vissuto molto prima ...
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L'Europa in eta protostorica. Gli hillforts
Barry Cunliffe
Gli hillforts
Il termine hillfort è largamente usato nella protostoria europea per indicare una varietà di fortificazioni, solitamente costruite [...] fortificate della Gallia furono dette da Giulio Cesare oppida, un termine solitamente usato in modo approssimativo anche dagli archeologi per definire siti di carattere urbano del tardo periodo La Tène. Per Cesare il termine oppida includeva gli ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] da Orvieto al Louvre, opera del Pittore dei Niobidi, può aiutare a comprendere qualche aspetto dello stile polignoteo. Gli archeologi, sulla scorta di Pausania e dei vasi greci dipinti contemporanei a P., hanno tentato delle ricostruzioni grafiche di ...
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Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina [...] lastre scolpite furono fin dal 1838 portate a Parigi, attrassero di buona ora l'attenzione dei viaggiatori eruditi e degli archeologi; fra il 188I e il 1883 una missione americana vi eseguì degli scavi, la cui pubblicazione peraltro ha visto la ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....